6.1.09

Tisci per restare a Pagani è pronto a ridursi l'ingaggio.



RAFFAELE CONSIGLIO - Pagani.
La Lega ha reso noto che la gara contro la Juve Stabia sarà recuperata mercoledì 14 gennaio al ”Torre” con inizio alle ore 14,30. Finalmente si gioca il derby vietato dal Prefetto, poi autorizzato dalla Lega che fissò anche la sede della gara in Toscana e poi nuovamente vietato dal Prefetto per motivi di ordine pubblico. Si gioca al Torre e molto probabilmente l’accesso sarà consentito solo ai tifosi della Paganese. Oggi dovrebbe esserci un incontro in Prefettura a Salerno per definire le modalità della partita, non è escluso che possa giocarsi a porte chiuse. Giornata di riposo ieri per la troupe azzurrostellata che da oggi preparerà a Tramonti la sfida contro il Foligno, la prima del 2009. Con una rosa ridotta in termini numerici oltre a quelli di qualità Capuano spera di poter avere qualche nuovo innesto già da domani. Il direttore generale D'Eboli sta definendo alcune trattative intavolate nei giorni scorsi. Con il mercato che aprirà i suoi battenti oggi si potrà già mettere sotto contratto i calciatori bloccati nei giorni scorsi. Paganese che ha già praticamente definito gli acquisti dei giovani Lorenzini dal Parma, Leggittimo dal Lecce, Girardi dal Chievo e Cucciniello dalla Sampdoria. Lorenzini classe '89 è il classico attaccante esterno che andrà a prendere il posto dei partenti Di Cosmo e Mendil. Stessa cosa vale per Girardi classe '85 che dopo uno scorcio di campionato nelle fila del Verona cerca la riscossa sul finire di stagione con la Paganese. Per il centrocampo Cucciniello classe '88, per lui qualche presenza quest'anno con la maglia del Perugia e Leggittimo classe '89, sempre in Prima Divisione con la Pistoiese, Pagani può rappresentare il trampolino di lancio. In queste ore però si sta cercando di venire a capo della spinosa questione che vede coinvolto il capitano Tisci. Il calciatore vorrebbe restare a Pagani mentre la società, visto qualche defezione, sarebbe costretta a privarsene. Tisci però vuole restare alla Paganese ed è disposto pure a darsi un taglio all'ingaggio. «Questa vicenda non mi fa bene. Sono legato alla piazza, alla squadra ed alla tifoseria. Lasciare in questo momento la Paganese mi dispiace e mi rende triste ed avvilito. So che ci sono dei problemi e visto che il presidente Trapani è una persona seria ci tiene a rispettare gli impegni. Io per la Paganese e per Pagani sono disposto pure a rivedere il mio contratto».

Il Mattino