12.1.09
Una difesa colabrodo. La Paganese umiliata a Foligno.
STEFANO BUCCHI
Foligno. Una sconfitta pesante, senza appello. La Paganese torna da Foligno con 3 reti al passivo e con una battuta d'arresto aggravata dalle espulsioni, maturate nella seconda frazione, di De Giosa e Imparato, entrambi ammoniti due volte dal direttore di gara, Manera. La formazione azzurrostellata è parsa palesemente in crisi, con evidenti problemi difensivi che il tecnico Capuano deve immediatamente risolvere, dato che la classifica inizia a farsi sul serio preoccupante, con i campani che hanno di fatto esaurito tutto il vantaggio sulla zona play-out che avevano guadagnato: con la concomitante vittoria casalinga della Juve Stabia, la Paganese ha infatti un solo punto sulla quint'ultima piazza. Naturalmente, non sono da sottovalutare le acrobazie tecniche a cui è stato costretto Capuano per mandare in campo l'11 titolare: una Paganese in piena emergenza con l'unico attaccante di ruolo, Lasagna, schierato davanti a Capodaglio per un 3-5-1-1 piuttosto prudente con il quale l'allenatore salernitano ha cercato di arginare le sortite della formazione di casa. Nessun problema per il collega Indiani, che ha potuto schierare la migliore formazione possibile, con l'unica eccezione di Fiuzzi, fermo per infortunio. La Paganese ha pensato inevitabilmente a difendersi. Il bunker azzurrostellato, però, ha retto poco: al 10', infatti, il Foligno è già in vantaggio. La rete nasce da un calcio di punizione battuto da Coresi, con De Paula lesto alla deviazione alle spalle dell'incolpevole Pantanelli. Tanta buona volontà per gli ospiti ma nulla più. Il Foligno si fa nettamente preferire per possesso palla e organizzazione di gioco. La formazione di Capuano prova comunque ad abbozzare una reazione al 28', allorquando Capodaglio e Lasagna si mettono in mostra con una bella triangolazione che porta quest'ultimo al cross per Iraci, tutto solo nel cuore dell'area di rigore, che però calcia troppo alto. Il Foligno non accusa più di tanto il colpo, intenzionato com'è a chiudere la pratica già nel primo tempo. Al 35', De Paula invita alla conclusione Turchi il qual però non è preciso. Al 43', poi, Coresi trova il gol del 2-0, raccogliendo un prelibato assist di Petterini. All'intervallo, il doppio vantaggio dei padroni di casa suona come una sentenza per la compagine campana. La ripresa comincia male per gli ospiti: al 9' De Giosa commette un brutto fallo su Turchi e guadagna gli spogliatoi anzitempo. Il calcio di punizione che ne consegue viene sfruttato al meglio da Coresi che disegna una traiettoria imprendibile per l'esterrefatto estremo difensore azzurrostellato per il 3-0 del Foligno. Al 22', Imparato segue sotto la doccia il compagno De Giosa, rimediando a sua volta la seconda ammonizione. In vantaggio di 3 reti e con la doppia superiorità numerica, i minuti finali del match, per il Foligno, si trasformano in una sorta d'accademia. I padroni di casa fanno circolare il pallone, evitando di spingersi ulteriormente in attacco. Capuano, dal canto suo, fino all'ultimo tenta di cambiare le carte in tavola, urlando ai propri calciatori di continuare comunque a giocare fino al triplice fischio dell'arbitro, che arriva senza neanche un minuto di recupero. Inizia male il 2009 della Paganese che dovrà cercare di correre subito ai ripari.
da Il Mattino