17.2.09

La Paganese congela il pareggio (di Peppe Nocera).

Alla vigilia della trasferta di Potenza, anticipando i temi della domenica, avevo sottolineato come fosse stato importante l’approccio alla partita e tutto sommato la risposta dal terreno di gioco o meglio dalla ghiacciaia del "Viviani" è stata positiva. La Paganese porta a casa un buon punto facendo salire a cinque il conto dei risultati utili consecutivi, quattro pareggi ed una vittoria, salendo a quota ventisei in classifica e restando a galla nel bel mezzo della graduatoria. I risultati di giornata, con le sconfitta di Lanciano, Juve Stabia e Perugia oltre alla Pistoiese, valorizzano ancor di più il punto conquistato a Potenza. Le condizioni climatiche, s’è giocato praticamente sotto la neve, ha messo a dura prova muscoli e tacchetti dei calciatori e gli azzurri non si sono fatti sorprendere. Una Paganese gagliarda che ha risposto colpo su colpo alla disperazione dei rossoblù anche se domenica si sono presentati, come a Pagani, con uno sgargiante completo rosa. Il Potenza ha logicamente fatto la gara della vita, vista le sue condizioni di classifica, ma tranne in un'unica occasione dove Pantanelli s’è dovuto superare poi sporadiche occasioni che non hanno riscaldato gli infreddoliti o meglio ghiacciati spettatori. Il timore che la Paganese prendesse sottogamba la gara non c’è stato anche perché il tecnico conosce le caratteristiche della sua squadra e sa benissimo che non se lo può permettere. De Giosa e compagni hanno dato prova di solidità e compattezza limitando al minimo le sfuriate di Cozzolino tra i più pericolosi dei padroni di casa visto che l’ex Cantoro ha svolto una gara impalpabile. Anzi anche sulla ghiacciaia del "Viviani" s’è potuta apprezzare la capacità di equilibrio dei folletti Lasagna ed Iraci che per poco non hanno riscaldato i tifosi azzurri che hanno riempito il settore ospiti, davvero encomiabili vista la giornata da lupi. Purtroppo c’è da sottolineare che tra le due tifoserie non è filato tutto liscio è questo ha creato qualche momento di tensione prima della gara con alcune auto di tifosi paganesi danneggiate che hanno infervorato il pomeriggio lucano. Ritornando all’aspetto tecnico, in proiezione futura, la Paganese comunque ha pagato un pesante dazio in quanto ad ammonizioni ed espulsioni. Pesantissime quelle di Taccola e Chiavaro entrambi diffidati e costretti a saltare la sfida con la capolista Gallipoli, come anche l’inopportuna e forse troppo plateale discussione di Caracciolo con il signor Cafari Panico di Cassino costretto a sventagliarli il rosso sotto il naso. Ancora una volta un pizzico di lucidità non sarebbe guastato come anche a Chiavaro che s’è prodotto in quel infruttuoso fallo d’ostruzione sul portiere Groppioni, esagerato invece il giallo rifilato a Taccola. Leggerezze che costeranno care domenica prossima contro i giallorossi che sicuramente non avevano bisogno di questi vantaggi vista la forza insita della formazione di mister Giannini. Di questo, però, ne parleremo durante la settimana. Per ora riscaldiamoci con il pareggio di Potenza aspettando la capolista.

Peppe Nocera per paganese.it