I grifoni del tecnico Pagliari hanno svolto in giornata una doppia seduta di allenamento, lavorando in mattinata sulla parte atletica, mentre nel pomeriggio su quella tecnica. Ancora assenti gli infortunati di lungo corso, Cudini, Di Stani e Maccan che probabilmente dovrà anche operarsi al ginocchio. Hanno invece preso parte regolarmente all’allenamento di questa mattina, sia Raimondi che Passiglia, anche se nel pomeriggio hanno svolto una seduta differenziata, a scopo precauzionale. In ogni caso dovrebbero essere arruolabili entrambi nella partita di domenica al Curi contro la Paganese. Stanno ancora lottando invece, per risolvere alcuni problemi muscolari, sia Pizzolla che Ferrari. Il primo infatti, ha svolto questo pomeriggio un allenamento a parte, mentre il secondo, essendo reduce da uno stiramento muscolare, rimediato domenica scorsa allo Iacovone di Taranto, sta cercando di recuperare. Lo staff medico infatti sta tenendo continuamente il giovane americano sotto controllo, monitorandolo con una ecografia ogni due giorni per valutare se ci sono i margini di un eventuale recupero in vista della gara di domenica, sottoponendolo anche a terapie costanti. La nota positiva invece è, il rientro in gruppo del terzino sinistro Mirko Barbagli, dal momento che Pagliari dovrà fare anche i conti con l’assenza forzata del difensore Zoppetti, a causa del turno di squalifica rimediato domenica scorsa a Taranto e comminato dal giudice sportivo Pasquale Marino.
Dal momento che non potrà essere presente nemmeno Del Core, almeno fino alla partita contro l’Arezzo, in seguito ai tre turni di squalifica ricevuti, Pagliari sarà costretto ad adattarsi con i giocatori a disposizione. La formazione che oggi il tecnico ha provato, anche se è ancora troppo presto per stabilire se sarà quella ufficiale che scenderà in campo domenica, era formata da Benassi tra i pali, Barbagli a ricoprire il ruolo di terzino sinistro mentre Calori quello destro, la coppia centrale a chiudere la difesa era invece formata da Accursi e Fiorucci, prelevato dalla Berretti. A centrocampo il solito Gatti, in posizione centrale alla regia, con Mezavilla esterno sinistro e Stamilla esterno destro. Il trio d’attacco invece prevedeva Mazzeo centrale con Cutolo a destra e De Giorgio a sinistra. Il modulo che oggi Mr. Pagliari ha provato ha dato anche l’impressione a tratti di poter diventare o un 4-4-2, con De Giorgio più arretrato a centrocampo, o un 4-2-3-1, con Mazzeo davanti coadiuvato da Stamilla, Cutolo e De Giorgio dietro.
Cristina Biondi – www.tifogrifo.com
