Nonostante le tante occasioni create, la Paganese non va oltre il pari contro il Pescara (quattro punti in due partite ottenuti da Cuccureddu sulla panca dei bianco-azzurri), in una domenica in cui la vittoria, complici i risultati degli altri campi, avrebbe proiettato i ragazzi di Capuano ad un passo dal traguardo; con lo 0 a 0 del "Torre", però, gli azzurrostellati portano a quattro i risultati utili consecutivi (due vittorie ed altrettanti pareggi), raggiungono i 35 punti in classifica ed allungano da tre a quattro punti la distanza dalla zona play-out.
Proseguendo l'analisi numerica della 28ª giornata, mantiene la vetta, con 55 punti, il Crotone che, nella difficile trasferta di Lanciano, ottiene la terza vittoria consecutiva e condanna la compagine di Pagliari, quintultima con 31 punti (insieme a Foligno e Pescara), alla seconda sconfitta di fila (0 a 1 il risultato finale). Mantiene il passo del Crotone, il Gallipoli (54 punti) che, sul sintetico del "Bianco", ritrova il successo, dopo lo stop di Cava, battendo per 1 a 0 la Ternana, che cade dopo due pareggi ed una vittoria (e subisce gol dopo circa 405' minuti di imbattibilità). Bene anche il Benevento, che resta nella scia del duo di testa (con 51 punti) grazie al successo esterno, che in casa sannita mancava dal 18 gennaio (Lanciano-Benevento 0-1), ottenuto sul campo del Foligno che, al contrario, subisce la prima sconfitta in casa del girone di ritorno, dopo aver raccolto tra le mura amiche ben 14 punti in sei gare. La sorpresa di giornata è, senza dubbio, la sconfitta (1-2) interna dell'Arezzo (47 punti), la seconda della stagione (che costa, dopo appena cinque gare, la panchina al tecnico Ugolotti; al suo posto richiamato Cari), subita ad opera di un Marcianise che, a sua volta, ottiene il primo successo del campionato lontano da casa e fa un grosso balzo in avanti verso la salvezza, raggiungendo la settima posizione in classifica con 36 punti. Del passo falso dell'Arezzo ne approfitta il Foggia che, in rimonta, batte per 2 a 1 il Perugia (alla sua terza sconfitta di fila) e ritorna, con 44 punti in classifica, in piena corsa per un posto negli spareggi promozione. Il Potenza si conferma avversario ostico, soprattutto in casa con ben 11 gare consecutive senza sconfitta al "Viviani" (ma subisce i primi gol in casa del 2009 dopo circa 455' di imbattibilità), costringendo al pari (2-2) una Cavese che, complice la sconfitta dell'Arezzo, guadagna la quarta posizione in solitario con 48 punti. Nella zona bassa della graduatoria, la Juve Stabia ritrova la vittoria dopo quasi tre mesi (Juve Stabia-Taranto 3-1 alla prima di ritorno) e sette sconfitte consecutive, contro un Sorrento (33 punti) che, dopo l'exploit di Cava, ha conquistato un solo punto in due gare; con il successo sui costieri, le vespe si portano al terzultimo posto in classifica con 25 punti davanti a Potenza (24 punti) e Pistoiese (23). Buon pari (1-1) conquistato proprio dalla Pistoiese (9 punti in sei gare per Torricelli) che riesce ad interrompere la striscia di cinque vittorie consecutive in casa (e senza subire reti) del Taranto di Stringara (33 punti) che ottiene, così, il primo pari del girone di ritorno.
Il prossimo turno di campionato (la 29ª giornata), anticipato al sabato in occasione della Santa Pasqua, vedrà la Paganese impegnata sul difficile campo della capolista Crotone, nella speranza di proseguire la tradizione favorevole che vede gli azzurrostellati mai sconfitti contro i calabresi (sia in casa che in trasferta) nei sette precedenti fin qui disputati (quattro pareggi e tre vittorie per la Paganese). Serena Pasqua a tutti.
Alfonso Belsito - paganese.it