Dura fino a 5 minuti dalla fine la speranza della Paganese di ipotecare la salvezza con largo anticipo, arriva infatti all’85’ il gol di Tozzi Borsoi che gela il “Torre” e pareggia il vantaggio siglato ad inizio ripresa dall’ex Fanasca; il pari interno ottenuto contro la Ternana (39 punti), che non trovava la via della rete in trasferta dal 25 gennaio (Pescara-Ternana 2-2), non complica, però, la corsa salvezza in casa Paganese, che con il sesto risultato utile consecutivo (due vittorie e quattro pareggi di cui tre di fila) mantiene comunque inalterato (con 37 punti) il distacco dalla quintultima posizione, complice il pari a reti bianche nello scontro diretto tra Foligno e Lanciano (senza gol da circa 450’) che con 32 punti (abruzzesi che però oggi recupereranno il match col Taranto) chiudono la griglia play-out. La notizia di giornata è, però, il ritorno in vetta alla classifica (con 57 punti) del Gallipoli che, grazie al successo (1-0) ottenuto ai danni del Benevento (52 punti) che prima della gara del “Bianco” vantava un’imbattibilità di sei turni (e prima gara dopo 24 consecutive che la compagine sannita non va in gol), scavalca il Crotone (fermo a 56 punti e con un solo punto conquistato in due turni) che cade a Sorrento (1-0) contro gli uomini di Simonelli, che ottengono, a loro volta, la seconda vittoria consecutiva, dopo quella sul Gallipoli, e si portano (con 39 punti) ad un passo dalla salvezza. Restando nella parte alta della classifica, c’è da segnalare, inoltre, l’operazione aggancio compiuta dalla Cavese, che, con il pari (1-1) conquistato, in rimonta, sul campo del fanalino di coda Pistoiese (al suo quarto risultato utile di fila ottenuto in casa), aggancia il Benevento al terzo posto in classifica con 52 punti; operazione aggancio riuscita anche in casa Foggia che, almeno momentaneamente, raggiunge l’Arezzo (che non va oltre il pari contro il Perugia) al quinto posto in classifica (con 48 punti), grazie al terzo successo (2-0) interno consecutivo ottenuto contro un Taranto (33 punti) che conferma, ancora una volta, il trend negativo in trasferta con otto sconfitte subite in altrettante gare giocate lontano dallo “Iacovone” (e nessun gol all’attivo). Per ciò che concerne l’ultima piazza, infine, importante vittoria (la seconda di fila in casa per la pria volta in questa stagione) ottenuta dalla Juve Stabia, che batte per 3 a 1 il Pescara di Cuccureddu (alla sua prima sconfitta sulla panchina abruzzese) e raggiunge quota 28 punti in classifica, allungando, così, sulla Pistoiese ultima della classe con 24 punti e mantenendo il vantaggio di un punto sul Potenza (27 punti) che, a sua volta, ottiene, con il successo (2-1) sul Marcianise quasi salvo con 39 punti, il 12º risultato utile consecutivo tra le mura amiche.
Alfonso Belsito per paganese.it
