14.5.09

A muso duro.

Il calcio vive di pareri discordanti (siamo tutti allenatori) e quindi l'interpretazione di una prestazione può dare adito a tante definizioni. Nello specifico azzurrostellato, penso, si possa all'opposto concordare che ci siamo ficcati in un pasticcio enorme e soprattutto nella situazione maggiormente spiacevole per provare la salvezza diretta. Inutile ripercorrere l'intero campionato per trovare il punto nodale della stagione, la verità è che dal dopo Perugia ci siamo cullati nella politica dei piccoli passi senza tener conto delle motivazioni altrui. Alla squadra e al tecnico non posso fare appunti, anche contro l'Arezzo la vittoria sarebbe stata meritata, ma il gollonzo non è arrivato. Volendo cercare un appunto rimarcherei l'evanescenza dei due calciatori tecnici Fanasca e Diogo, ma mi preoccupa dover riflettere sulla gara di domenica prossima in quel di Castellammare. Nel golfo non ci amano e, vista anche la loro situazione di classifica, non immagino grandi riverenze o patteggiamenti di sorta. Ma, anche se in un quadro ambientale tutt'altro che roseo, spero che qualche bagliore l'undici di Capuano potrebbe offrirlo. Una speranza che vorrebbe essere suffragata dalla certezza che i giovani paganesi non si facciano venire la tremarella in un frangente così delicato. L'unico aspetto negativo che voglio rimarcare è la eccessiva stupidità di chi ha dato domenica scorsa una immagine decisamente negativa dei tifosi della Paganese, e non mi riferisco ai soliti idioti protagonisti degli scontri finali all'esterno dello stadio, ma a chi da perfetto cretino ha dato la possibilità, ad un giornalista di Arezzo, di giudicarci male. Complimenti!!!

L'Alchimista - paganese.it