28.6.09
D'Eboli: "Pienamente soddisfatto della campagna acquisti, ma il bello deve ancora venire".
Dopo aver messo a segno i primi importanti colpi di mercato, abbiamo intervistato il Direttore Generale Cosimo D'Eboli, per avere un riscontro sull'attuale situazione che si sta evolvendo in casa azzurrostellata.
Direttore, nonostante le diverse offerte, ha preferito restare ancora con la Paganese. Quali motivazioni e quali stimoli l’hanno spinta a legarsi per il sesto anno al sodalizio azzurrostellato?
- "Sono onorato di poter essere ancora il Direttore Generale della Paganese. Mi accingo a vivere con enorme entusiasmo la mia sesta stagione a Pagani, che, come ho dichiarato più volte ritengo sia la mia seconda patria. Ho deciso di non “cambiare aria” visto che mi trovo benissimo in quest’ambiente, sento la fiducia della società e del presidente Trapani, con il quale si è creato un feeling particolare".
Finita l’era Capuano si è deciso di puntare sul ritorno di mister Pino Palumbo. Come mai questa scelta?
- "Dopo qualche piccolo screzio che si è verificato in passato siamo stati ben lieti di affidargli nuovamente la panchina azzurra. Pino ha dimostrato di essere una persona leale, onesta, competente, bravo a lavorare soprattutto con i giovani. E’ un aziendalista che sa il fatto suo e la Paganese ha piena fiducia nelle sue qualità".
Anche quest’anno si è scelto di rifondare la squadra nonostante il buon campionato disputato nella scorsa stagione. Quali le motivazioni di questa decisione?
- "Con l’arrivo di un nuovo allenatore, cambiano gli schemi, le dinamiche di gioco e spesso cambiano anche i calciatori. Palumbo mi ha richiesto giocatori con precise caratteristiche e stiamo cercando di accontentarlo, in modo da poter costruire una squadra che possa esprimere al meglio il credo tattico del mister".
Prima parte del calciomercato in cui la Paganese si è mossa soprattutto per assicurarsi le prestazioni di giovani interessanti. Che tipo di squadra verrà costruita?
- "Verrà costruito un gruppo formato da un mix di calciatori giovani ed esperti. La società già l’anno scorso ha iniziato un progetto basato sui giovani da valorizzare e su questa strada stiamo operando le nostre scelte attuali. Ci siamo assicurati già una buona dose di calciatori interessanti su cui ho posto la mia fiducia e di cui sentiremo parlare in futuro. Arriveranno altri “under” a completare la rosa, attualmente stiamo lavorando per portare a termine un’operazione con il Siena per il prestito di due promettenti difensori della formazione primavera".
Per quel che riguarda gli “esperti”?
- "Mister Palumbo ha fortemente voluto giocatori che conosceva bene, in possesso di quelle qualità che servono per integrarsi al meglio in questo progetto. Abbiamo quindi optato per il ritorno dell’esterno Izzo e dell’aquila nigeriana Ibekwe, protagonisti della cavalcata trionfale dei play-off di C2 del 2007. E’ arrivato poi il forte centrocampista Berardi, un calciatore di grossa qualità, seguito da molti club di prima e seconda divisione, su cui puntiamo molto, a cui verrà affiancato un altro centrocampista esperto; in difesa stiamo chiudendo per il ritorno di Pasquale Esposito, ed uno stopper esperto mancino. Sto trattando inoltre l’ingaggio di un forte difensore uruguaiano e di un attaccante che possa permetterci di fare il salto di qualità. Insomma stiamo lavorando sodo per costruire una buona squadra che possa garantirci di mantenere senza grosse difficoltà la categoria".
Dovesse puntare sul sicuro buon rendimento di un calciatore adesso in rosa chi sceglierebbe?
- "Personalmente nutro grossa fiducia nel portiere Faraon e in Gigi Rana, il giovane attaccante che abbiamo preso in prestito dal Bari. Era un mio “pallino”, erano due o tre anni che volevo portarlo a vestire la maglia azzurra, ma per varie vicissitudini non ero riuscito nel mio intento. E’ un calciatore dotato di ottime qualità tecniche e credo che Pagani possa rappresentare la piazza della sua consacrazione".
Crede che la rosa verrà completata prima della partenza per il ritiro di Acquasanta Terme?
- "Dipende da come si evolveranno le trattative, non dovessimo farcela qualche calciatore potrà tranquillamente aggregarsi al gruppo a ritiro iniziato, ma di sicuro la quasi totalità della rosa comincerà il romitaggio nei tempi previsti".
Capitolo Scarpa. Il cartellino del calciatore è di nuovo interamente della Paganese. Qual' è il destino del centrocampista ex Salernitana?
- "La società azzurrostellata ha fatto bene a non farsi scappare Scarpa. E’ un calciatore che ha disputato un ottimo campionato in serie B e sicuramente riceveremo delle offerte interessanti per il suo trasferimento. Vedremo il da farsi. Sicuramente il nostro intento è quello di intraprendere scelte che possano permetterci di accontentare il calciatore e allo stesso tempo ottenere contropartite adeguate al suo valore".
Direttore per concludere, è soddisfatto dei movimenti di mercato fino adesso conclusi?
- "Pienamente soddisfatto, siamo riusciti ad acquisire tutti i calciatori che ci eravamo prefissati, ma il bello deve ancora venire…."
In bocca al lupo e buon lavoro…
- "Grazie, crepi il lupo…"
Intervista raccolta da paganesecalcio.com