Con la chiusura della trattativa nel pomeriggio di ieri, che ha visto il portiere Vincenzo Melillo divenire un calciatore a tutti gli effetti dell’Ascoli, si potrebbe aprire per la Paganese una corsia preferenziale che agevolerebbe il mercato proprio con i marchigiani. Dalle Marche potrebbe arrivare qualche giovane della Primavera bianconera, si è parlato del terzino Alessio Cusimano, così come si è riparlato dell’attaccante esterno Antonio Gaeta, reduce da una seconda parte di stagione a Castellammare di Stabia non proprio positiva.
E veniamo ai nomi nuovi, quelli freschi freschi che potrebbero aggiungersi a Pasquale Izzo, Damiano Mitra e Gianluca De Angelis. Per la difesa mister Palumbo ha chiesto l’ingaggio di Ferdinando Castaldo, prestato dai sanniti al Melfi proprio del tecnico di Venosa dallo scorso gennaio. Ha militato per tantissime stagioni con la maglia del Giugliano in C2 prima del salto con i giallorossi del Sannio.
Richiesto al Catanzaro il centrocampista Pasquale Berardi, omonimo del Simone che era in forza alla Paganese quest’anno. Caratteristiche diverse però. Pasquale Berardi è più incisivo sottoporta, una sorta di esterno che però può essere impiegato anche da fantasista.
L’ultimo in ordine cronologico che ha interessato in queste ultime ore la Paganese, è l’attaccante scuola Bari Luigi Rana, l’anno scorso al Noicattaro, una seconda punta dalla tecnica sopraffina che spera di ripercorrere le orme dell’altro gioiellino venuto su a Noicattaro, vedasi Caputo. Rana, carattere ribelle ha pagato a caro prezzo il suo essere stato sempre uno che andava controcorrente. Qualità indiscutibili però, con Palumbo potrebbe abbassare la cresta e fare bene. Paganese che sarebbe vicina anche un calciatore della Pro Patria. Top secret il nome, se ne riparlerà solo dopo le finali play-off, che vedono impegnati i calciatori allenati da Franco Lerda.
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