26.10.09

Lumezzane: a Pagani punto strameritato.

PAGANI (Salerno).Ai punti la squadra di Menichini avrebbe sicuramente meritato l’intera posta in palio nella trasferta campana. Contro la Paganese infatti la squadra bresciana ha giocato su buoni ritmi, specie nella prima frazione di gioco e seppur in svantaggio, nel giro di venti minuti non solo ha raddrizzato la gara dopo il vantaggio locale, ma ha anche piazzato il colpo del sorpasso grazie ad una zampata di Pintori sotto porta. Tutto sommato però c’è di che essere soddisfatti in casa rossoblu, dopo due sconfitte consecutive, sia sotto il profilo della mole di gioco espressa sia nelle individualità. Buona la prova ad esempio del giovanissimo Cinelli a centrocampo, vero metronomo del gioco rossoblù e dell’ex Lanciano Pintori. In casa azzurrostellato invece si mangiano i gomiti per un’altra occasione persa, oramai la vittoria manca dal lontano marzo scorso, quando a cadere al «Torre» fu il Taranto grazie al colpo di testa di Zarineh. Lo stesso che aveva illuso i padroni di casa al 4’ quando un suo tocco di testa aveva portato in vantaggio la Paganese.

Ma andiamo con ordine. Mister Menichini per la trasferta in Campania deve giocoforza rinunciare al portiere titolare Gazzoli e al difensore Monatti, entrambi espulsi nella gara di domenica scorsa contro il Novara. La squadra che indossa la maglia a bande rossoblù si schiera con il classico 4-4-2. Paganese invece con canonica maglia azzurra con la stella sul petto e con un modulo caro a Pensabene, 4-3-2-1 con a sorpresa il nigeriano Ibekwe in panchina. Pronti via e la squadra di casa passa in vantaggio grazie ad un colpo di testa dell’attaccante Zarineh che coglie di sorpresa la difesa ospite e il portiere Trini, un po’ troppo fuori dalla porta. Uno a zero e palla al centro. Un solo giro di lancette e il Lumezzane si rende pericoloso con un’azione in solitaria di Pesenti, che supera in velocità e in scioltezza il suo diretto marcatore, Bacis, e tutto solo davanti a Melillo si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore di casa che si salva in corner.

Il vantaggio locale non disorienta gli ospiti che invece organizzano la manovra e arrivano al meritato pareggio. Corre il minuto numero sedici, cross dalla destra di Zanardi e colpo di testa vincente di Pesenti che tutto solo insacca e ringrazia. Le sorti della gara si riequilibrano. È una fase che vede più Lumezzane che Paganese, i locali infatti fanno fatica a venire fuori e al 18’ gli ospiti sfiorano la marcatura con Marconi che servito in area prova il piattone di destro ma la sfera termina la sua corsa in alto. È il preludio al vantaggio degli ospiti. Al 24’ infatti Emerson mette una palla al bacio in area della Paganese, Melillo calcola male i tempi ed esce a vuoto, per Pintori appostato alle sue spalle è fin troppo facile mettere la palla in fondo al sacco. Risultato ribaltato.

La Paganese però fa appello alla sua dignità e sospinta dal suo pubblico cerca di non perdere la faccia. Al 38’ Cucciniello serve Tortori in area dopo un suo splendido taglio della difesa, l’attaccante scuola Lazio non ha difficoltà a superare Trini per il pareggio locale. Sostanzialmente la gara potremmo dire si chiude nella prima frazione. Nella ripresa le due squadre sembrano quasi accontentarsi del pari e tirano i remi in barca anche a causa della pesantezza del fondo di gioco. Allora via al valzer delle sostituzioni, a un gioco spezzettato e ai quattro minuti di recupero concessi da Liotta di Lucca. Poi tutti sotto la doccia e a prendere un tè caldo

m. b. (bresciaingol.it)