Sta per terminare la settimana forse più difficile della gestione Trapani. Cominciata con il triste risveglio del dopo - Varese, dove la squadra ha subito una sonora sconfitta, la sette giorni azzurrostellata è stata "impreziosita" dalle dimissioni del direttore D'Eboli, seguite dalla rescissione contrattuale di Pasquale Esposito. Per quanto riguarda D'Eboli, la situazione si è normalizzata 24 ore dopo con Trapani che ha respinto le sue dimissioni e con il direttore che ritorna sui suoi passi. Per Esposito un addio in sordina, un triste addio sia per il giocatore che per la società. L' ex capitano azzurro è finito nel dimenticatoio dei tifosi (non dimentichiamo che è stato uno degli artefici del doppio salto dalla D alla C1 ed è stato uno dei protagonista della miracolosa salvezza nella prima stagione in terza serie) dopo alcune apparizioni non alla sua altezza. Da grande uomo e da grande amante della casacca azzurra, Esposito si è tirato fuori per il bene della Paganese. I tagli della rosa hanno coinvolto anche Faraon e Tufano, anche se per ora a lasciare è solo il portiere veneto: infatti l'esterno ha partecipato all'amichevole in famiglia di giovedì e la società non ha diffuso alcuna nota ufficiale riguardo la sua rescissione. Probabile quindi una sua permanenza, almeno fino a quando non arriverà qualche altro rinforzo. Stessa sorte potrebbe toccare anche ad uno fra Giovanni Esposito e Gambi, se non ad entrambi.
Ritornando all'importante gara contro il Viareggio, la Paganese è consapevole di aver un solo risultato a disposizione, la vittoria, che manca agli azzurri dal 29 marzo scorso, quando la Capuano - band compì una grande impresa espugnando al fotofinish il "Curi" di Perugia. Mister Pensabene ha avuto finalmente a disposizione a tutti gli effetti Gigi Rana, messosi in evidenza nel test del giovedì. Oltre al lungo degente Cucciniello, il tecnico palermitano non potrà contare neppure su Zarineh, influenzato. Ritorna invece il febbricitante Bacis. Nella partitella in famiglia di metà settimana, il mister ha mischiato molto le carte e ha provato varie soluzioni. La difesa è ormai decisa: sarà sempre il terzetto composto da Panini, Bacis e Castaldo a fare da scudo a Melillo. A mutare spesso aspetto sono stati i due reparti dalla cintola in su. Nel 3-4-3, non ci sarà Monticciolo che lascerà il suo posto accanto a Marzocchi a Berardi; sugli esterni sempre Sciannamè e Grimaldi. Trio d'attacco formato da Izzo e Ibekwe che saranno ai lati di Rana.
Al "Torre" arriverà una formazione col morale alto per il passaggio del turno in Coppa Italia a spese dei corregionali del Prato. Il Viareggio, il cui mister è Rossi, trainer della Spal nell'anno della promozione della Paganese proprio ai danni dei ferraresi, giungerà a Pagani con la sua classica mentalità da out - sider che gli fa giocare ogni gara a viso aperto. Nessun dubbio per Rossi che, nonostante le buone prove in Coppa di alcune riserve, si affiderà ancora al suo undici tipo. Unico assente il portiere Ravaglia, rimasto a casa. Fra i pali ci sarà il giovane Babbini. Il quartetto davanti a lui sarà formato da Carnesalini, Fiale, Benassi e Barsotti. Possibile l'adottamento di un centrocampo a tre con Pizza, Mandorlini e Reccolani, mentre Martucci e Cristiani agiranno alle spalle del terminale offensivo Ferrari.
Infine, sarà una terna tutta sicula ed esperta a dirigere l'incontro con il signor Omar Magno della sezione di Catania che potrà contare sull'apporto dei signori Francesco Cannistrà della sezione di Messina e Sergio Roccasalvo della sezione di Catania.
Danilo Sorrentino - www.paganese.net