Raffaele Consiglio Pagani. Il dopo Alessandria lascia segni tangibili. Il giudice sportivo c'è andato giù pesante nei confronti della società azzurrostellata. 1500 euro di multa alla società. Inibizione fino alprimo dicembre per il presidente Trapani che espulso dal campo non abbandonava lo stesso. Quattro giornate di squalifica all'attaccante Rana che al termine del match rivolgeva frasi minacciose all'arbitro e tre a Monticciolo per atto di violenza nei confronti di un avversario. È un vero e proprio bollettino di guerra che complica ulteriormente i piani di recupero della compagine allenata da Pino Palumbo. Domenica, contro il Pergocrema, si dovrà fare a meno anche del difensore Esposito che sconta il secondo turno di stop ed in forse è anche il capitano Bacis che domenica è rimasto a riposo per un affaticamento muscolare. Un momento più che delicato ma che la Paganese deve superare per venir fuori da questa situazione. Proprio il capitano Bacis che vanta esperienze in serie A e B prova ad analizzare la situazione. «Di questi momenti nella mia carriera ne ho vissuti e sono convinto che lottando e reagendo si possono superare. Quello che dispiace è che la squadra gioca bene ma viene punita su ogni piccola disattenzione. Anche domenica non ho visto una squadra che ci ha messo sotto anzi abbiamo retto alla grande il confronto e potevamo anche arrivare al pareggio se il tiro di Ibekwe non avesso preso la traversa ma fosse finito in porta». Domenica è una gara da non sbagliare. «Avremo delle defezioni ma battere il Pergocrema è importantissimo. Nelle prossime tre gare dobbiamo cercare di conquistare almeno 7 punti per finire il girone di andata. È arrivato il momento di dare una svolta al nostro campionato anche perché non si deve perdere ulteriore terreno dal gruppo che ci precede».
Il Mattino