Nell'estate del 1984, tredicenne, dopo aver conseguito la licenza media, mi iscrissi al mitico Liceo Scientifico "Bartolo Mangino" di Pagani in via della Repubblica. Da qualche anno seguivo assiduamente le vicende della Paganese, allora militante nel campionato di C2, ed all'interno del Liceo conobbi Francesco De Risi, fondatore degli Street Urchins. Durante una ricreazione mi avvicinai all'allora riccioluto Ciccio chiedendo di iscrivermi al neonato gruppo ultras e di li a qualche giorno ricevetti la tessera ed un adesivo. La tessera, che era bianca e conservo ancora tra i miei vari cimeli della Paganese, presentava sulla facciata il mitico volto del ragazzo bendato dalla sciarpa recante le iniziali del gruppo SU. L'adesivo, di forma circolare con sfondo bianco, presentava invece lo spazio raffigurante la Terra ed una navicella spaziale con a bordo gli ultras con la dicitura "Street Urchins Ovunque". Così è iniziata la mia militanza nei monelli della strada con tanto di sciarpa, recante il logo del gruppo ideato da Massimo De Maio, che invece persi in una trasferta. Arrivò poi il 2 dicembre '84 quando fu esposto per la prima volta lo striscione in occasione della gara Paganese - Canicattì. Ricordo con emozione e trepidazione la vigilia del derby con la Nocerina, stagione '85-'86, conclusosi in parità (0-0). Un intero sabato trascorso, nell'allora spazio della ditta Bifolco dove attualmente è ubicato il supermercato Simply, a creare la coreografia con più di mille bandierine dipingendole di bianco ed azzurro con la grafica della bandiera sudista. Negli anni novanta arriva il fisiologico cambio generazionale ed io che vengo rapito da un'altra passione, il giornalismo sportivo. Ecco che ora, a distanza di 25 anni, mi ritrovo a celebrarne uno storico compleanno con l'anima sempre Urchins. Sempre fiero di esserlo. AUGURI STREET URCHINS.
Peppe Nocera - paganese.it
