21.12.09
Memushaj gol. La Paganese rilancia per lo sprint salvezza.
Raffaele Consiglio Pagani. Chiude l’anno con una vittoria la Paganese che contro il Lecco riesce grazie a Memushaj ad incamerare tre punti importanti in chiave salvezza. Palumbo deve rinunciare allo squalificato Rana ed all’infortunato Bacis a questi si va ad aggiungere anche l’esterno Grimaldi colto da virus influenzale. In campo fin dal primo minuto Sciannamè. In attacco Zarineh preferito a Lasagna. Sul fronte opposto mister Magoni recupera Calzi mentre deve fare a meno di Villagatti e Veronese. La cronaca. Dopo appena 3 minuti è la Paganese a provarci con Memushaj. Il tiro del centrocampista però è centrale e per Pansera non ci sono particolari problemi. Paganese che fa la gara con il Lecco che cerca di colpire in contropiede. Al 22’ la squadra di casa raccoglie i frutti della sua supremazia territoriale grazie all’albanese Memushaj che dal limite dell’area lascia partire un tiro che si insacca nell’angolino basso. Dopo il vantaggio è sempre la squadra di casa ad attaccare ed al 30’ vanno vicini al raddoppio con Zarineh che di testa costringe l’estremo difensore ospite a salvarsi in angolo. Paganese che al 35’ reclama anche un penalty per un fallo di un difensore su Sciannamè. Due minuti dopo il Lecco va vicino al pareggio con Cortese. Il tiro del centrocampista da fuori trova però pronto Melillo alla deviazione in angolo. Nella ripresa il Lecco prova a riequilibrare le sorti del match ma le azioni più pericolose sono sempre di marca azzurrostellata. Ibekwe dopo appena una manciata di minuti viene messo giù in area ma l’arbitro lascia proseguire tra le proteste generali. Ciano all’8’ prova la conclusione dopo essersi liberato di un avversario ma Melillo è pronto e sventa il pericolo. Nella parte centrale della seconda frazione la formazione di casa fallisce tre nitide palle gol con Lasagna che in contropiede non riesce a mettere lo zampino vincente. Poi è Izzo a vedersi ribattere una conclusione a botta sicura. Nei sei minuti di recupero Memushaj perde l’attimo giusto per mettere dentro e poi Gambi non inquadra la porta su pregevole pallonnetto.
Il Mattino