14.12.09
Palumbo: Abbiamo dei cali d'intensità".
Raffaele Consiglio Pagani. Il campo della Paganese quest'anno è diventato terra di conquista. Il Novara vince (2 ad 1) e sfrutta al massimo le solite amnesie degli azzurrostellati. Sul gol del vantaggio non esente da colpe il portiere Melillo che si è fatto trovare fuori dai pali da Motta e sul secondo gol un po’ tutto il reparto difensivo è stato lento e macchinoso. Al termine del girone di andata sono solo 11 i punti conquistati. Frutto di 2 vittorie, 5 pareggi e ben 10 sconfitte. Un ruolino di marcia allarmante e che suona quasi come una condanna. Sembra essersi rassegnato anche il pubblico che contro il Novara (solo poco più di 500 presenze) ha preferito restare a casa al caldo. Il primo a presentarsi in sala stampa è il centrocampista Maisto che seppur amareggiato cerca di trovare le parole giuste. «Abbiamo giocato una buona gara però come domenica a Perugia abbiamo commesso degli errori che gli avversari prontamento hanno sfruttato. Dopo il primo gol loro abbiamo reagito e trovato anche il gol del pari poi quando abbiamo subito il secondo il tempo per recuperare era poco. Adesso dobbiamo pensare a lavorare già da martedì perché domenica abbiamo un'altra gara casalinga e stavolta non possiamo più sbagliare». Mister Palumbo aggiunge. «Succede sempre qualcosa che alla fine ci fa mangiare le mani. Forse qualche elemento cala d'intensità e questo noi non possiamo permettercelo perché contro certe squadre devi essere sempre concentrato al massimo. Vedremo il da farsi». Con il calciomercato alle porte qualcosa verrà fatto. «Sappiamo dove intervenire. Credo che questa squadra con tre elementi di qualità possa decollare e giocarsi la salvezza fino alla fine. Però dobbiamo essere bravi a prendere elementi che davvero ci permettano di fare il salto di qualità perché prendere calciatori per il gusto di prenderli alla fine non è una cosa buona e che ci può tornare utile».
Il Mattino