Vigilia imbarazzante per la squadra rossonera, quella della trasferta a Pagani, dopo l’inattesa designazione dell’arbitro Emilio Ostinelli di Como per il derby di domani. Nella scorsa stagione, infatti, lo stesso arbitro alimentò polemiche infinite per la concessione al 34’ della ripresa di Paganese-Sorrento di un discutibile rigore che decretò la sconfitta rossonera (1-0). In particolare Ostinelli giudicò sanzionabile un veniale fallo di mani del difensore Minadeo, apparso chiaramente involontario anche agli avversari perché il giocatore, scivolando aveva appena sfiorato il pallone in una situazione di gioco apparsa «innocua» a molti. Di Ostinelli il Sorrento (all’epoca c’era Morgia sulla panchina rossonera) si lamentò anche due stagioni fa in occasione del suo arbitraggio nella partita Martina-Sorrento 1-2 (con reti di Fragiello e D'Isanto, e gol pugliese di Caccavallo non a caso su rigore). Basta così per giustificare il rimpianto della scelta? Macché. In più c’è anche un’altra considerazione: il Como è anch’esso in lotta per la salvezza diretta. C’erano, insomma, tutti i presupposti per una scelta diversa nella designazione dell’arbitro che avrebbe certamente evitato di alimentare polemiche e maliziose considerazioni.
Il Mattino