Raffaele Consiglio PAGANI. Il Foligno porta a casa un prezioso pareggio e la Paganese recita il mea culpa per non avere chiuso il match prima del gol del pari. Palumbo, che ha gli uomini contati, manda in campo a sorpresa Gambi al posto di Macrì. Per il resto tutto confermato. Fusi si attiene alle indiscrezioni della vigilia ma rinuncia in attacco a Turci per Giacomelli. La cronaca. Parte bene la Paganese che cerca di stringere i tempi e di mettere subito alle corte l’avversario. Al 5° minuto Gambi ci prova da fuori area, la conclusione però finisce abbondantemente alta sulla traversa. Al 10° i padroni di casa passano con Tortori che sfrutta una indecisione della difesa ospite e di testa va a gonfiare la rete. Il gol non demoralizza gli ospiti che iniziano a prendere in mano il pallino delle operazioni e al 14° arriva il pareggio: errore di Bacis, la palla arriva a Giacomelli che con un diagonale fa secco Melillo. Gli azzurrostellati non si scompongono e ripartono a pressare gli umbri. Al 27° Guastalvino è costretto a mettere giù Ibekwe che entrato in area stava per concludere. Rigore che lo stesso avanti di casa un minuto dopo realizza. Nella ripresa le due squadre rientrano in campo con gli stessi undici. Il Foligno parte subito all’attacco alla ricerca del gol del pari. Al 3° Cavagna arriva fino al limite dell’area e prova la conclusione con la sfera che fa la barba al palo. Al 6° Paganese vicina al tris. Izzo crossa in area per Ibekwe che al momento dell’impatto viene anticipato dall’uscita di Tomassini. Lo stesso estremo difensore poi si salva da campione sulla conclusione di Tortori. Due minuti dopo è Esposito a fallire la facile conclusione con un tiro debole che favorisce la presa dell’estremo ospite. Al 10° Memushaj prova la conclusione di potenza, Tomassini si salva in angolo. Al 21° Ibekwe entra in area, supera due avversari e poi prova la conclusione con la palla che non centra la porta. La Paganese spreca tanto e al 25° il Foligno la punisce con Cavagna, il più lesto a depositare la palla alle spalle di Melillo. L’ultima azione è quella del 41°: Ibekwe serve Izzo che va in contropiede ma al momento della conclusione si allunga la sfera e favorisce la presa di Tomassini.
Il Mattino
