1.2.10
La Paganese vince anche la contestazione.
I tifosi azzurrostellati sono entrati sugli spalti un quarto d’ora dopo l’inizio della gara.
Raffaele Consiglio Pagani. Dall'inferno al paradiso. La Paganese nei minuti finali riesce a battere il Sorrento capovolgendo il risultato che a 15 minuti dalla fine della gara la vedeva addirittura sotto di una rete. È stata la vittoria del cuore e si spera che sia questa la vittoria della svolta. Eppure le cose non erano iniziate nel migliore dei modi. La tifoseria, con una contestazione civile, è entrata in curva con 15 minuti di ritardo per protestare contro i mancati acquisti che la società ha più volte promesso. Eloquenti gli striscioni apparsi nel settore occupato dagli ultrà. «A volte il silenzio è più assordante del boato» e «Tanti km macinati ma nessun calciatore acquistato». Adesso toccherà nella giornata di oggi al presidente Trapani di mettere mano al portafoglio e portare quei calciatori che anche nel dopo gara con il Sorrento il tecnico Palumbo ha reclamato. «È un peccato che ancora oggi non siano arrivati i calciatori che servono per il completamento della rosa. Questa squadra gioca bene ma manca in alcune pedine che possono farci fare il salto di qualità. Quando sono andato via a settembre c'erano dei buchi nel cuore di questa rosa ed ancora oggi ci sono. Speriamo che il presidente riesca a mettermi a disposizione quei calciatori che abbiamo individuato. Certo non è facile arrivare a calciatori importanti anche perché è inutile che ci nascondiamo già scendere al Sud per un atleta è una cosa non troppo gradevole e poi con una situazione di classifica così è davvero una impresa trovare atleti all'altezza. Sono fiducioso che qualcosa arriverà anche perché siamo pochi anche in termini numerici». In sala stampa si presenta anche Lasagna che nelle ultime settimane era finito nell'occhio del ciclone per quell'errore di Cremona che costò alla fine la sconfitta. «Oggi ho fatto gol da posizione quasi impossibile mentre a Cremona, che era semplicissimo, ho sbagliato». Sulla gara aggiunge: «Questa vittoria l'abbiamo meritata perché da troppe domeniche siamo in credito con la fortuna».
Il Mattino