(CALCIOPRESS) - Il Novara frena, bloccato sul pareggio al Piola da una coriacea Pro Patria. Grazie al centesimo gol di Rubino con la maglia degli azzurri, Tesser recupera sul filo del rasoio una partita che si era messa male per la capolista. In virtù di questa rete preziosa (un vero rubino…) il club piemontese conserva la propria imbattibilità (un primato nazionale tra i professionisti) e mantiene inalterate le sette lunghezze di vantaggio sulla seconda. La Cremonese, infatti, non approfitta dell’inciampo degli avversari e si fa a sua volta bloccare sul pari allo Zini da un Lumezzane cher ha sfiorato il bottino pieno. A dieci giornate dalla fine sette punti di vantaggio non sono ancora decisivi, ma rappresentano comunque un rilevante margine di sicurezza.
Si fanno sotto Arezzo e Benevento, che ora minacciano seriamente la posizione di rincalzo della squadra grigiorossa di Venturato. Gli amaranto di Galderisi confermano di aver innestato una marcia superiore e passano al Rigamonti-ceppi con il lecco.. I sanniti di Camplone si aggiudicano il derby con un Sorrento battagliero, grazie alla decisiva doppietta di Evacuo (completa la vittoria la rete di Clemente. Chiude la griglia virtuale dei playoff un Varese in lieve declino. La formazione di Sannino si deve adesso guardare le spalle dal Lumezzane di mister Menichini, che appare viceversa in ottimo stato di forma. Il lotto delle cinque squadre che si giocheranno la promozione in serie B, si è ristretto, nel girone A, a queste sei formazioni.
Dopo la sconfitta nel posticipo di ieri il Perugia sembra ormai confinato in una posizione di centro classifica, visto il distacco maturato sulla quinta. Ancora una stagione opaca per i grifoni, che non ce la fanno proprio a tirarsi fuori dalla terza serie nazionale. I tempi della serie A con Luciano Gaucci sono ormai un lontano ricordo. Anche l’Alessandria, nonostante la sconfitta di Como, sembra destinata a un campionato senza sussulti. A meno che non finiscano per prevalere questioni societarie ancora non del tutto risolte. Lo stesso dicasi per il Figline di mister Torricelli.
Tutte le altre rischiano grosso. In chiave retrocessione, dai 26 punti del Lecco ai 19 della cenerentola Paganese, non ci sono formazioni tranquille. Foligno, Pro Patria e Monza sembrano disporre di organici tali da riuscire a sventare pericoli di coinvolgimento negli spareggi. Ma chi può dirlo a questo punto della stagione? Il Como alterna prestazioni di rilievo ad altre assai opache. Il Sorrento non raccoglie quanto semina e sarà dura per il professor Simonelli tirare in salvo a riva la barca costiera. Il Viareggio resta un enigma: se fosse quello che ieri ha battuto il Perugia nel posticipo potrebbe anche farcela. Il Pergocrema lotta per respingere gli assalti della Paganese, che non ci sta ad accettare la retrocessione diretta in Seconda Divisione.
Stefano Cordeschi - www.calciopress.net