12.2.10

Pausa di riflessione.

Il campionato osserva un turno di riposo e l'occasione è propizia per fermare i motori e mettere a punto la macchina Paganese che, più di un tagliando, avrebbe avuto bisogno di una revisione. L'opportunità è stata fallita, o sfruttata a metà, durante l'ultimo mercato dove non s'è riusciti ad intervenire, in difesa ed in attacco, con Palumbo che sarà costretto, fine al termine della stagione, a valorizzare chi non s'è espresso al meglio cercando di ottenere sino da ora il massimo. La sosta ci da lo spunto per ritornare a commentare il mercato da dove la Paganese, dopo l'ennesima sconfitta di Busto Arsizio, ne è uscita invariata. Bene o male la squadra costruisce e crea le giuste palle gol in trasferta, qualcuna la piazza alle spalle dei portieri avversari qualche altra la fallisce poi subisce inevitabilmente la reazione degli avversari che la puniscono puntualmente. Credo che ormai la squadra, che secondo le ultime dichiarazioni del tecnico non punterà sugli svincolati per cui si andrà avanti con tale organico, potrà migliorare ben poco il suo rendimento incostante dal punto di vista dei risultati puntualmente incapace di infilare due risultati utili consecutivi. Con i programmati innesti sicuramente le speranze e le percentuali sarebbero aumentate, ora invece qualche dubbio mi pervade. A questo punto del campionato, con tre quarti di torneo giocato, c'è poco da attendersi se non con un rivoluzione copernicana, da tutti auspicabile con un filotto di risultati, ma difficilmente percorribile. In difesa Bacis non è stato sostituito con un elemento che guidasse la difesa gruviera e dunque ci si dovrà accontentare di soluzioni di ripiego come l'adattamento di Panini o Esposito centrali al fianco di Castaldo. Grimaldi continua a non esprimersi al meglio e dunque a questo punto meglio inserire Ingrosso. Se è stato un acquisto mirato facciamolo giocare. Ora bisogna puntare su chi da garanzie perché bisogna salvarsi con quelli che si ha in organico, anche se non comprendo la scelta di scartare possibili innesti di calciatori svincolati. Anche per questo tipo di mercato sia la società che il tecnico non sono convinti, valutando tali elementi poco affidabili fisicamente. Considerazioni non tanto condivisibili se poi in giro altre società continuano ad ingaggiare tali elementi vedi il difensore Ambrogioni a Foligno, il portiere Rossi al Sorrento e proprio di ieri l'arrivo all'Arezzo dell'esperto difensore centrale Cannarsa. Dunque si andrà avanti così sperando che Palumbo, il quale comunque ha avuto il suo peso in alcuni mancati arrivi, riesca a trovare ora nuove soluzioni ad una squadra che dopo 23 partite commette sempre gli stessi errori e che sino ad ora ha prodotto sempre lo stesso risultato, l'ultimo posto.

Peppe Nocera per Paganese.it