Compattezza, unità d'intenti e spirito battagliero. Sono queste le componenti che hanno permesso alla Paganese ed a tutti noi, che da sempre siamo vicini alle sorti della magica stella, di centrare ogni anno il traguardo finale. La salvezza degli azzurrostellati passa inevitabilmente da un ambiente coeso, rafforzato dalla convinzione di potercela fare. Il mercato non ha portato i rinforzi sperati, si andrà avanti con la stessa rosa integrata dagli arrivi dell'ultim'ora, Vicedomini e Giglio. La rimonta contro il Sorrento ha riacceso l'entusiasmo, il flop della campagna di rafforzamento l'ha un po' spento ma bisogna guardare avanti per cercare di difendere a denti stretti la categoria. Sarà difficile ma non impossibile. Il mister sa come ottenere il meglio dai suoi uomini, il gruppo è unito e segue alla lettera i dettami tecnico tattici del trainer di Venosa. Comprendo perfettamente la delusione della tifoseria, la Paganese non è riuscita a colmare le carenze strutturali della rosa pur contattando elementi di prima fascia che forse sono abituati ai paradisi dorati ed alla tranquillità di piazze meno esigenti. Beh, se queste sono state le cause dei tanti rifiuti ad indossare la casacca della Paganese, forse è meglio andare avanti con questi calciatori. Qualche errore la società l'avrà pure commesso, non c'è dubbio, ma non è il momento di trovare i colpevoli ad ogni costo. Le somme si tireranno alla fine quando la Paganese avrà concluso il suo torneo come tutti ci attendiamo. Portiamo a termine questa stagione che sarà improntata alla sofferenza ed al sacrificio ma restiamo vicini alla Paganese. Pregusto la salvezza e ci credo fortemente, seguiamo questa lunghezza d'onda tutti assieme. Dietro ogni difficoltà e tante sofferenze c'è sempre una via d'uscita, speriamo che sia tutta azzurrostellata. Avanti verso la salvezza.
Francesco Pepe per Paganese.it