16.3.10

Benevento in ritiro per ritrovare la voglia di vincere.



La notte non ha mitigato la delusione e soprattutto la decisione di continuare con la linea dura. Lo conferma con poche parole anche l'amministratore delegato Ciro Vigorito che a proposito del provvedimento punitivo ha fatto una eloquente precisazione. «Dopo Pagani indipendentemente dal risultato, stiamo valutando ed organizzando la possibilità di far continuare il ritiro. Non sarà Norcia di sicuro, ma una sede più vicina a Benevento, ma il provvedimento si intende a tempo indeterminato». Superfluo precisare che il pugno di ferro è legato al comportamento tenuto dalla squadra in particolar modo nella gara casalinga con il modestissimo Pergocrema. L'obiettivo è quello di arrivare ad una soluzione, ma soprattutto fare chiarezza. Il ritiro umbro in una località bella, ma che di questo periodo non è assolutamente invitante, ha proprio lo scopo di far scattare la molla del pentimento, del ravvedimento, della ricerca di chiarimenti, di far ”riunire” squadra e tecnico per migliorare la situazione. Anche se va detto che la squadra al di là di difetti comportamenti e mancanza assoluta di carattere, ha mostrato incredibili lacune e carenze da un punto di vista tattico ed anche atletico e fisico. Emblematico anche il fatto che tanti giallorossi sono stati letteralmente ”bastonati” da avversari decisi, motivati, carichi, senza reagire nè a livello di falli e nè con contrasti decisivi. Davvero assurdo, questo è un fatto che riguarda proprio l'orgoglio dell'atleta. E attenzione non stiamo parlando di farsi espellere con falli di reazione, ma di mettere in campo determinazione e cattiveria sportiva. La squadra al completo, fatta eccezione per Pacciardi e Longo, ha raggiunto l'Hotel Grotta Azzurra dal primo pomeriggio di ieri. Si tratta della stessa struttura ha ospitato il ritiro precampionato delle ultime due stagioni del Benevento, ma in quelle occasioni a parte il fatto che era estate, c'era anche un altro spirito. Anche Landaida, Gori e Bueno il cui recupero con la Paganese è in dubbio, sono stati aggregati. A parte lo staff tecnico al gran completo con l'aggiunta del fisioterapista Galliano, ci sono anche il ds Massimo Mariotto e il team manager Nicola Taglialatela. Il Benevento avrà a disposizione un campo in erba senza condividerlo con nessuno ed oggi pomeriggio si riprenderà, ma in questo momento allenamenti ed altro hanno una importanza marginale. Quello che conta è ritrovarsi anche se la partita di domenica ha confermato in maniera decisa che il ciclo di molti è finito. Ora si spera in uno scatto d'orgoglio. Infine, sabato dopo l'allenamento la squadra andrà direttamente nel ritiro di Cava dei Tirreni per aspettare il match con la Paganese. Non ci sarà, dunque, alcun rientro nel Sannio, a parte il permesso per parenti di portare indumenti di ricambio visto che già domenica dopo la gara sono stati tutti precettati.

Il Mattino