Raffaele Consiglio Pagani. Domenica ultima possibilità. La Paganese si gioca le sue residue speranze di rimanere a galla e tentare fino all'ultimo di agganciare i play out, il Benevento invece quelle di accaparrarsi un posto al sole per tentare la scalata tra i cadetti. Un derby nel quale due squadre campane dovranno superarsi per cercare di arrivare ai propri obiettivi. La contestazione durissima della tifoseria azzurrostellata alla ripresa degli allenamenti ha dato un segnale forte e chiaro. L’ambiente è stufo di vedere scivolare sempre più verso il basso la propria squadra del cuore in questo modo. Eppure mancano due mesi prima della fine del torneo ma il copione sembra già scritto da tempo. Fiducia e sfiducia si alternano nella mente della tifoseria che ha chiesto a gran voce alla squadra da domenica prove di orgoglio e non solo. Il clima che si respirerà al ”Torre” domenica non sarà dei migliori. L'Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, seppur ha evidenziato come questa gara fosse ad alto rischio, ha però dato il suo assenso a far disputare la partita con la presenza delle due tifoserie ma a questo punto la decisione finale spetta al Prefetto di Salerno che per ordine pubblico potrebbe anche decidere di vietare la trasferta ai tifosi del Benevento. È arrivato il momento di darsi una scrollata anche secondo il team manager azzurro stellato, Filippo Raiola. «Domenica per noi sarà la gara della vita. Non ci interessa se il Benevento è in ritiro da domenica sera. A noi servono i tre punti per poter sperare ancora nella salvezza. Domenica mi aspetto dalla squadra una prova di orgoglio e non solo. Ormai siamo arrivati alla resa dei conti e chi non se la sente o se ha troppe pressioni può anche dirlo e fare un passo indietro. Domenica in campo la squadra dovrà essere concentrata dal primo all'ultimo minuto ed ogni calciatore dovrà mettere tutto quello che ha dentro ed anche più. È arrivato il momento di dimostrare chi ha gli attributi e chi no». Il Benevento non è certo uno degli avversari migliori da affrontare in questo momento. «Benevento o Como non fa nessuna differenza. Non si deve guardare in faccia a nessuno e pensare solo a difendere i colori della Paganese e di questa città». La società ha effettuato una riduzione dei costi dei biglietti. Curva nord e distinti 5 euro, tribuna 10 euro. Intanto ieri la squadra ha sostenuto una doppia seduta di allenamento. Per domenica saranno indisponibili il portiere Melillo i centrocampisti Macrì e Sciannamè per infortunio ed il difensore Panini per squalifica.
Il Mattino
