16.4.10

Uniti per la Paganese.

Quando mancano 360 minuti al termine del campionato, con la Paganese ultima a -4 dall'ultimo gradino utile per evitare la retrocessione diretta, sinceramente non so più a che ispirarmi dopo la tredicesima sconfitta esterna maturata sempre allo stesso modo. Le interviste ormai racchiudono lo stesso ritornello da alcuni mesi "dobbiamo essere più concreti sottoporta, al primo errore ci puniscono". Una canzone vecchia e stonata. I bilanci, si sa, si fanno alla fine ormai manca poco e come ha invitato il team manager Raiola in settimana " sosteniamo la squadra, ancora un po' di pazienza poi tiriamo le somme ". Ci accodiamo all'invito della società per il bene della casacca azzurra sperando che qualcosa da qui alla fine cambi. Dicevamo quattro giornate alla fine la società invita alla calma, anche se in città serpeggia lo scoramento e l'ottimismo è merce sempre più rara tra la tifoseria e gli ambienti cari alla Paganese. La realtà è questa e non la si può modificare. Siamo nelle mani, anzi nelle capacità fisiche e mentali, e soprattutto nei piedi dei calciatori azzurri che sicuramente ce la stanno mettendo tutta. Forse, però, non è bastato sino ad ora se la casacca azzurra è in fondo alla classifica. La situazione è delicatissima, con l'Alessandria, inutile rimarcarlo, serve solo la vittoria per continuare non a sperare ma ad illudersi di sperare. Siamo con un piede in Seconda Divisione ma l'altro dovrà trovare la forza di mantenersi quanto più a lungo in equilibrio sul delicato e ripido bordo del confine che separa la Paganese dalla caduta o meno. Per fare ciò la tifoseria tutta, la città, dovrà continuare a stringersi al fianco di questi ragazzi che seppur con evidenti limiti tecnici non si stanno risparmiando da quello caratteriale. Come è avvenuto per la gara con il Monza invito la squadra a non fidarsi delle mancate motivazioni dei piemontesi, hanno ancora l'obiettivo settimo posto alla loro portata che vale la qualificazione alla prossima Coppa Italia TIM, quella con le formazioni di serie A e B. Vicedomini e compagni dovranno sudarsela tutta la maglietta per avere la meglio sui Grigi poco intenti a regalare nulla nonostante la salvezza sia stata acquisita. Il conto alla rovescio verso il Purgatorio o verso l'Inferno è iniziato. Tutti insieme popolo paganese uniamoC1 per condurla al Paradiso.

Peppe Nocera per Paganese.it