L'Incubo si è avverato. Come facilmente preventivabile alla vigilia, il Lecco retrocede direttamente in 2^ Divisione perdendo il derby a Como. La Paganese coglie i tre punti a Novara contro la capolista già promossa, e sin qui niente di strano visto come purtroppo funziona il calcio nel nostro paese, ma la cosa peggiore sta nell'arrendevolezza con cui i blucelesti si sono presentati al Sinigaglia regalando la salvezza ai cugini comaschi e la retrocessione diretta al Lecco. Un campionato disastroso, iniziato in maniera del tutto diversa da come si è conclusa, con il primo Lecco di mister Magoni capace di stazionare per le prime 14 giornate nella parte di sinistra della classifica. Una rosa evidentemente non all'altezza della categoria, continue polemiche intorno all'ambiente, la solita girandola di allenatori in panchina hanno poi fatto precipitare i blucelesti all'ultimo posto e, spiace dirlo, meritatamente. Dopo l'abbandono della "triade" milanese nello scorso giugno, si sperava che la nuova società potesse fare meglio della precedente dirigenza, ed invece eccoci qui a commentare una retrocessione diretta dopo tre stagioni nella vecchia C1.
Il derby finisce 2-0. Como vicinissimo al vantaggio dopo soli due minuti con Cozzolino che sfrutta un buco di Pedotti su cross di Filippini, la punta colpisce di testa mandando la palla sul palo e quindi tra le braccia di Orlandi. Al 6' il portiere bluceleste respinge un tiro da fuori, ma la palla finisce sui piedi di Cozzolino che spara fortunatamente alto. Como assoluto dominatore delle prime fasi di gioco e pericoloso nuovamente al 10' con un tiro alto del solito Cozzolino. Al 21' punizione di Riva dalla destra, colpo di testa di Conti che termina a lato. Lecco che non riesce a creare azioni offensive degne di nota. Al 23' altro buco di Pedotti e Cozzolino grazia nuovamente Orlandi.
Passa un minuto e l'arbitro Ruini tiene accese le speranze blucelesti graziando mandorlini che stende Cozzolino lanciato a rete su errore di Calzi. Solo giallo per il difensore ospite. La successiva punizione termina poi alta. Al 29' conclusione al volo di Filippini che Orlandi blocca senza problemi. Il Como continua nel suo tentativo di assedio nella metacampo lecchese fino all'intervallo, senza però riuscire ad impensierire ulteriormente Orlandi se non con un colpo di testa alto Gonnella, mentre i blucelesti sembrano ancora troppo tesi ed impacciati di fronte all'importanza della posta in palio.
La ripresa si apre con lo stesso andamento del primo tempo, ossia con il Como in avanti con un tiro alto di Riva. Al 9' il Lecco conquista il primo corner della sua partita, ma sulla battuta l'ex Zappino blocca la sfera senza preoccupazioni. Passa un minuto e ancora Cozzolini solo davanti ad Orlandi sciupa incredibilmente la più facile delle occasioni, salvando il Lecco che puà continuare a sperare. Lele Ratti prova a cambiare la situazione inserendo Soderlund al posto di Cortese, cercando di alzare il baricentro della propria squadra. Como sempre all'attacco che va al tiro con l'ennesimo tentativo di Cozzolino, sugli sviluppi di un corner, con palla alta. Il bunker bluceleste crolla al 17', proprio mentre la Paganese si porta in vantaggio a Novara. A siglarlo è, manco a dirlo, Cozzolino, e per il Lecco la retrocessione diretta è praticamente cosa fatta. Tra i blucelesti entra anche Sau per Giannone e poco dopo Corrent calcia alto da fuori. Al 23' Sau mette in mezzo per Marconi che sciupa una buona occasione per pareggiare. Ci prova poi Soderlund di testa al 26' su cross di Calzi, ma la palla termina alta. Il Lecco retrocede ufficialmente al 31' quando Kalambay raddoppia per i padroni di casa. Entra poi anche Ciano al posto di Marconi, ma ormai è tutto inutile.
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