Da terzino a centrale, ma il risultato del campo per Giovanni Esposito non è cambiato. Sempre i playout, conquistati sempre in extremis quando più nessuno c’avrebbe creduto, con la speranza che il risultato finale sia sempre lo stesso. Giovanni Esposito c’era quando la Paganese fece fuori il Lecco nella doppia sfida spareggio di due stagioni fa, e c’è anche oggi, con tanta esperienza in più sulle spalle, in questo nuovo doppio appuntamento. C’è il Viareggio da affrontare, squadra giovane che nelle due sfide in regular season ha dimostrato il proprio valore con le armi della corsa e della voglia di fare messe bene in evidenza. «E’ vero, il Viareggio è una buonissima formazione. Speriamo che loro rabbia, per essere incappati nei playout all’ultima giornata, sia negativa e non positiva. Noi dalla nostra siamo pronti a dare battaglia, dobbiamo cercare di vincere in casa e poi giocarci la gara di ritorno con il piglio giusto». Un Esposito, che come tutto il resto della truppa azzurrostellata, non vede l’ora di scendere in campo: «Ti dico la veritá, parlando anche con i compagni abbiamo detto a più riprese che questa sosta proprio non ci voleva. Certo, abbiamo tentato di recuperare le forze e le energie spese per il finale di campionato, ma sotto il profilo psicologico eravamo prontissimi a scendere in campo giá la domenica dopo la vittoria di Novara. Tant’è, il calendario è questo, posso soltanto dire che nonostante tutto la squadra ha la giusta tensione addosso per farcela». Paganese favorita oppure no? Secondo molti addetti ai lavori, la squadra di mister Palumbo ha il serio vantaggio dell’aspetto mentale rispetto all’avversario. Esposito conferma ma tenendo i piedi per terra: «E’ vero. Però non dimentichiamoci che quando si giocano partite del genere, ci si dimentica di tutto e si tenta di dare il meglio di se stessi. Mi è capitato giá con la Paganese in quella doppia sfida con il Lecco. Riuscimmo a ribaltare la situazione in casa nostra e penso proprio che anche stavolta un aspetto determinante potrá essere il pubblico a nostro favore. Sia all’andata che al ritorno, suppongo che la nostra tifoseria sará numericamente superiore. Noi in campo a dare il meglio, loro sugli spalti a spingerci verso l’obiettivo». Intanto, la squadra si allenerá oggi a Nola, domani al Torre la rifinitura. Palumbo non potrá contare su Panini, mentre resta in dubbio il ruolo di centrale proprio al fianco di Esposito. Quello che pareva un recupero certo, cioè di Castaldo, è diventato un cruccio per il tecnico di Venosa. Castaldo non è al top, Palumbo non vuole rischiare e Sciannamè dovrebbe essere l’indiziato alla eventuale sostituzione e non Ingrosso come molti pensavano. In avanti nessun dubbio, Tortori e Ibekwe, a segno entrambi ieri nel test in famiglia, saranno gli attaccanti nel 4-4-2 che prevede in mediana il ritorno di Maisto e la possibile esclusione, almeno inizialmente, di Vicedomini. Biglietti: prevendita a gonfie vele, più di duemila i tagliandi giá venduti. Scuola Calcio S.Alfonso di Pagani. Il sodalizio guidato dal presidente Nunzio Di Natale si è aggiudicato il girone A del campionato provinciale Giovanissimi. Guidati dai tecnici Vittorio Somma e Sebastiano Pergolesi, i ragazzi della S.Alfonso sono riusciti a vincere il proprio raggruppamento.
Giuseppe Della Morte - La Città
