10.5.10

Impresa Paganese. Palumbo: "Non siamo finiti".



Franco Cameri NOVARA. Il risultato che non ti aspetti. Una Paganese che fino a qualche domenica fa sembrava spacciata, con uno strepitoso colpo di reni nelle ultime due gare al foto finish conquista un insperato ingresso ai play out. Fondamentale il successo ottenuto in casa della capolista Novara con il sorpasso in classifica al Lecco. «È stata una gara tirata per 90 minuti - attacca mister Palumbo - sapevamo che erano fondamentali per noi ed abbiamo messo tutto quello che avevamo dentro dimostrando di non essere finiti ». La tensione in casa campana era palpabile tra alcuni calciatori, che nei primi minuti hanno sbagliato interventi semplici: «Questo avviene quando la posta in palio è così alta - spiega il mister - ma con alcuni accorgimenti tattici ci siamo messi meglio in campo riducendo il campo d'azione dei nostri avversari che in avvio ci avevano impensierito non poco. Poi è uscita fuori la nostra voglia di trovare l'impresa che è arrivata premiando così un gruppo che ci ha sempre creduto e che con qualche pedina in più avrebbe potuto evitare questa sofferenza finale». La gioia di una retrocessione diretta evitata deve però essere messa alle spalle perché ora c'è da concentrarsi sul doppio confronto play out che vale la permanenza in prima divisione e che vedrà opposta la Paganese al Viareggio. «Un avversario inaspettato- dichiara Palumbo - pensavamo che alla fine avremmo incontrato una tra Foligno e Pergogrema e che io avrei certamente gradito, soprattutto per il clima caldo che notoriamente si incontra sui campi toscani». Anche Memushaj non nasconde la sua soddisfazione: «Siamo felicissimi soprattutto per aver risposto sul campo a chi qualche settimana fa ci dava per spacciati. Non era facile vincere a Novara contro una squadra che non perdeva in casa da due anni, ci siamo riusciti con merito dopo aver sofferto il loro avvio. Ora sarebbe fantastico agguantare quella salvezza che sembrava una chimera fino a qualche settimana fa».

Il Mattino