15.5.10

Paganese-Viareggio, si viaggia verso il tutto esaurito.

Raffaele Consiglio PAGANI. Paganese-Viareggio tutto in 180 minuti. Chi vince resta in Prima Divisione chi perde va dritto all'inferno della Seconda. In casa Paganese si continua a preparare la prima delle due sfide in programma. Domenica 23 maggio non sarà solo una giornata calda in termini atmosferici ma anche perché difficilmente si troverà posto per assistere al primo scontro play out. Il popolo paganese si è stretto intorno alla squadra e più che mai sente il momento delicato. Arrivare alla salvezza varrebbe più di un miracolo visto i tanti problemi che si sono avuti nel corso dell’annata. Adesso spetterà ai calciatori dimostrare tutto il loro valore e di difendere a denti stretti questa categoria che per la Pagani sportiva e non solo è troppo importante. Palumbo continua a tenere sotto torchio ogni singolo elemento per non far calare la tensione. È vero mancano più di sette giorni alla prima sfida però il tecnico di Venosa non vuole lasciare nulla al caso. Contro il Viareggio sarà una Paganese al gran completo. Sempre più forte è infatti la convinzione di recuperare il difensore Panini che risente di un problema al gioncchio. Il calciatore anche se lavora a ritmi ridotti stringerà i denti per essere presente. Per Palumbo dopo la vittoria tre anni fa dei play off adesso c'è bisogno di vincere anche questi play out per salvare quello conquistato tre anni fa. «Ci davano tutti per spacciati ed invece siamo riusciti ad aggrapparci a questa ancora di salvataggio. In questo doppio confronto dobbiamo mettere in campo l'agonismo, l'aggressività e soprattutto essere sempre concentrati perché a questo punto vogliamo completare l'opera». Ironia della sorte Palumbo proprio tre anni fa nei play off ebbe la meglio su Rossi che allora allenava la Spal ed oggi è il tecnico del Viareggio. «Si è vero anche se non dipende poi dal tecnico ma dai calciatori. Però potrebbe essere un buon viatico. Importante per noi è preparare bene la gara casalinga. Dobbiamo riuscire a vincere in casa perché credo che così facendo possiamo alla fine spuntarla». Palumbo sta dando grande attenzione al reparto avanzato. «Purtroppo l'attacco è stato sempre il nostro tallone di Achille. Stiamo lavorando sulle caratteristiche dei nostri attaccanti. Spero ci sia uno stadio gremito perché abbiamo la fortuna di avere un pubblico caloroso e che ci riesce a dare quella spinta in più nei momenti difficili». Intanto è tramontata definitivamente l'ipotesi che la gara di ritorno si giochi a Viareggio visto che il Prefetto di Lucca ha bocciato il piano sicurezza presentato dalla società Toscana. La gara si giocherà all'Armando Picchi di Livorno.

Il Mattino