18.5.10

Tifosi in fermento, Torre caldo contro il Viareggio.



Raffaele Consiglio PAGANI.
Giorno dopo giorno si entra sempre più nel vivo di questo primo doppio confronto play out contro il Viareggio. La Paganese è chiamata a completare l'opera e centrare la salvezza. Per fare ciò dovrà sfruttare al massimo il primo match tra le mura amiche. In città cresce l'attesa. La tifoseria è in fermento e si prevede il tutto esaurito. C'è chi addirittura ha già acquistato il biglietto per evitare la ressa degli ultimi giorni. Biglietti posti in vendita presso il bar Mezzanino, prevendita abituale della città, già dalla giornata di lunedì e che potranno essere acquistati fino a sabato sera. Si prepara anche la tifoseria organizzata che nei momenti importanti è sempre riuscita a dare la sua personale impronta. Lavorano tutti i gruppi organizzati per accogliere nel migliore dei modi l'ingresso in campo dei ventidue atleti. Massimo Tramontano, coordinatore del tifo azzurrostellato insieme a Sabino Russo non si lascia andare alle sorprese previste per domenica al ”Torre” ma lascia intendere che lo spettacolo anche sugli spalti sarà assicurato. «Non voglio anticipare le cose perché ci teniamo a mantenere una sorta di mistero su quello che stiamo preparando. Quello che posso dire è che certamente daremo il massimo di noi come abbiamo sempre fatto e che stiamo cercando di allestire qualcosa anche per il settore distinti. Speriamo che riusciamo nel nostro intento perché sarebbe bello coinvolgere tutti». Coreografie a parte è forte nella mente della tifoseria la speranza di centrare alla fine la salvezza. «Ci crediamo noi tifosi come del resto tutta la gente di Pagani. Quest'anno davvero abbiamo vissuto dei momenti delicati e spesso non certo esaltanti. Eppure nonostante ciò i tifosi sono stati sempre vicino alla squadra sia in casa che in trasferta. Non so quanti chilometri abbiamo macinato ogni domenica ma di sicuro sono tanti e con un notevole dispendio di energie e sacrifici. Dopo la sconfitta di Crema abbiamo pensato che era davvero difficile recuperare il gap però poi le cose sono cambiate ed anche la fortuna non ci ha abbandonato. Dopo aver ottenuto l'accesso ai play out siamo fermamente convinti che possiamo arrivare alla salvezza. Certo bisognerà sempre giocarli ad alti livelli questi 180 minuti ma siamo convinti che alla fine possiamo spuntarla». Domenica quindi si prevede una massiccia affluenza. «Saremo davvero in tanti. Nessuno vuol mancare a questo appuntamento. Del resto da sempre la città di Pagani in questi momenti non si è mai tirata indietro e non è venuta mai meno. Addirittura molti di noi sta già pensando a come organizzare la trasferta per Livorno. Importante sarà vincere domenica in casa per poi gestire il tutto nella gara di ritorno. Sicuramente saremo oltre un migliaio coloro che si recheranno in toscana per dare manforte alla squadra». Con la società ancora nessun chiarimento dopo la contestazione nella gara interna contro il Perugia. «Voglio precisare che non è vero ciò che è stato detto che la curva è contro al presidente. Queste cose non sono da noi. Abbiamo avuto delle promesse nel corso dell'anno che non sono state mantenute e non abbiamo condiviso la scelta della giornata azzurra dopo un campionato pieno di amarezze. Dopo la fine di questi spareggi ci incontreremo con il presidente e la società e chiariremo il tutto. Adesso fare polemiche non serve, quello che conta è che la Paganese riesca a mantenere e salvare la categoria. Invito tutti domenica a venire allo stadio con un po di anticipo così da far respirare il clima caldo ai calciatori già durante il riscaldamento pre partita».

Il Mattino