24.6.10

Paganese, si riparte da Lasagna e Melillo.

Potrebbero essere Fabrizio Lasagna e Vincenzo Melillo i due giocatori che la Paganese riscatterá inserendoli nella rosa 2010-2011. L’attaccante e il portiere paiono interessare ancora il presidente Raffaele Trapani per le qualitá che possono mettere in mostra.
Ma anche per l’etá che sembra giocare a favore dei due. Melillo, classe 86, sta aspettando anche notizie da Ascoli. I bianconeri infatti potrebbero non iscriversi al prossimo campionato di serie B e anche se si riuscisse in questa che sembra essere diventata una impresa, difficilmente potranno permettersi soldi per riscattare un giocatore che per la metá l’anno scorso è costato circa 150 mila euro. Melillo, dopo un torneo passato più che altro in infermeria e in panchina, ha grande voglia di riscatto e starebbe spingendo per rimanere in azzurrostellato e giocarsi la possibilitá di essere il numero uno.

Certo, se dovesse restare come allenatore Pino Palumbo e più che probabile che la maglietta principale non gli toccherá mai. L’allenatore di Venosa infatti vuole tra i pali un estremo sempre esperto e con svariati campionati da titolare alle spalle. Un identikit che non è certo quello di Melillo. Discorso più o meno analogo per Lasagna.

Prima la schiena, poi una insolazione (i maligni dicono per una lampada solare fatta male), lo hanno posto in seconda fila rispetto ai compagni della prima linea nel campionato passato. Uno score modesto (soltanto due gol segnati) per l’attaccante siciliano che vuole rifarsi e ritrovare il feeling con Pagani come avvenuto nel torneo 2008-2009 quando fu protagonista, agli ordini di mister Capuano, di una stagione brillante sotto tutti gli aspetti. Melillo e Lasagna dunque potrebbero restare, ma tutto dipenderá da chi sará il nuovo allenatore.

Perchè se dovesse esserci ancora Palumbo in sella, il trainer lucano farebbe carte false per riavere Sciannamè per il quale c’è da discutere la comproprietá con l’Empoli. Sono in comproprietá anche Ibekwe (con il Portogruaro) ma il nigeriano, dopo qualche frizione avuta in questa stagione con una parte del tifo, difficilmente chiederá di rimanere, e l’altro portiere Saraò, il cui cartellino è per metá della Reggina, e potrebbe restare senza sforzi economici visto che il club calabrese non sembra attratto dalla possibilitá di trattenerlo.

Giuseppe Della Morte - La Città