Raffaele Consiglio Pagani. La Paganese resta ancora nella mani del gruppo Trapani. L'incontro tra il presidente azzurrostellato e l'imprenditore paganese che risiede al nord, Marrazzo non ha dato esiti positivi. Le due parti nella serata di venerdì non sono riusciti a trovare un accordo. Raggiunto telefonicamente Trapani ci tiene a precisare. «Ho incontrato il gruppo capeggiato da Salvatore Marrazzo per capire le loro intenzioni. Le mie sono chiare da mesi e quindi dopo aver discusso ho preso un giorno di tempo per mettere al corrente anche i miei attuali soci. Dopo una attenta riflessione ho comunicato a Marrazzo che la loro offerta per far sì che il passaggio si concretizzi dovrà essere riveduta. Se ciò non avvenisse andrò comunque avanti come ho fatto in questi anni cercando sempre di operare nel bene della Paganese. Adesso sinceramente sto pensando agli adempimenti per formulare la richiesta di ripescaggio in Prima Divisione. Lunedì sarò a Firenze per conoscere le modalità e poi ci attiveremo per mettere tutto in regola e cercare di ritornare a giocare anche il prossimo anno in prima divisione». Proprio a Firenze ci sarà un secondo incontro tra Marrazzo e Trapani come ci conferma lo stesso Marrazzo. «Trapani mi ha comunicato la sua decisione e ne ho preso atto insieme ai miei amici. Questo però non chiude nessuna porta circa il mio ingresso in società. Con Trapani c'è in primis l'amicizia e credo che si possa anche optare per una forma di collaborazione». Marazzo ed il suo gruppo potrebbero entrar a far parte della società azzurrostellato affiancando il presidente per il prossimo anno. «Sì, di questo non ne avevamo parlato venerdì anche perché l'idea di Trapani era quella di passare la mano. A questo punto anche una collaborazione potrebbe essere fattibile. Ci siamo sentiti telefonicamente e ci siamo ripromessi di incontrarci a breve. Credo che tutto ciò, compatibilmente con gli impegni di lavoro, avverrà lunedì a Firenze». L'ingresso di Marrazzo potrebbe rimpinguare le casse societarie e permettere quell'argomento societario che da tempo Trapani si auspicava. «Penso che non ci siano grossi problemi per affiancare Trapani in questa avventura. Ripeto questo sforzo mio e dei miei amici è dettato dall'amore verso la città e la squadra di calcio. Non siamo in cerca di pubblicità o di altro». Marrazzo averebbe già pronto il tecnico, Alfonso Pepe, già secondo di Capuano e Palumbo a Pagani. Gianni Califano invece dovrebbe essere il nuovo direttore generale.
Il Mattino