17.6.10

Trapani: "Farò di tutto per tornare in Prima Divisione".



Raffaele Schiavone Pagani.
Sono giorni intensi questi in casa paganese. Il colloquio tra Trapani ed presidente della Lega Pro, Macalli non ha sortito gli effetti sperati. Per accedere al ripescaggio in Prima Divisione si dovrà versare la somma di 400 mila euro da destinare al settore giovanile. Il presidente Trapani però non vuole perdere questa grande opportunità di recuperare la categoria persa alla fine dei play out e sta cercando le soluzioni giuste per reperire la somma richiesta dalla Lega. In queste ore è fissata una riunione societaria dove il massimo esponente del club azzurrostellato chiederà ai soci un ulteriore sforzo economico per reperire denaro fresco. Trapani inoltre sta allacciando contatti con altri imprenditori affinche possano apportare denaro fresco nelle casse societarie. Il tempo però stringe e la corsa contro il tempo è praticamente iniziata. «Il tempo per cercare di reperire il denaro utile per il ripescaggio è poco e quindi tutti i nostri sforzi sono centrati su questa operazione. Purtroppo non è che il colloquio con Macalli è stato troppo positivo anche perché non c'erano presenti gli altri esponenti impegnati con i mondiali. Però abbiamo esposto le nostre idee e staremo a vedere anche se Macalli ci ha confermato che sarà difficile che possa cambiare qualcosa. Nononstante ciò però faremo di tutto per cercare di trovare il denaro necessario per regalare la Prima Divisione ai nostri tifosi». Tifosi che attendono buone nuove e soprattutto di vedere giocare anche il prossimo anno la Paganese in Prima Divisione. «Capisco la tifoseria e se stiamo facendo tutto questo è proprio per l'amore che lega tutti noi a questa maglia. Spero che se riusciremo in questa grande impresa poi anche loro ci sostengano come è giusto che sia magari acquistando l'abbonamento. Trovare 800 mila euro per la fidejussione e 400 mila euro da donare al settore giovanile non è roba da poco ma noi ci proveremo con tutte le nostre forze ed addirittura di più». Non è da escludere che nei prossimi giorni potrebbero entrare nuove figure all'interno della società. «Entro venerdì conto di avere quelle risposte che mi aspetto da alcuni imprenditori. Allargare la società potrebbe essere il toccasano ed evitare tanti patemi d'animo». La cordata capeggiata da Marrazzo potrebbe affiancare il gruppo Trapani. «Con Salvatore Marrazzo mi sono sentito nei giorni scorsi e conto di incontrarlo nelle prossime ore. Dopo il niente di fatto per il passaggio societario ho saputo che erano pronti anche ad una collaborazione. Se il suo gruppo è disposto ad affiancare l'attuale società e riusciamo a trovare ed avere la stessa unità d'intenti ed i programmi combaciano ben vengano. Ho sempre detto che le porte della società sono aperte a tutti coloro che hanno a cuore le sorti del club». Dopo questo passo si provvederà ad iniziare ad allestire la nuova Paganese. «Adesso siamo concentrati su come fare per essere ripescati poi dopo aver trovato il modo andremo a vedere anche sul lato tecnico tattico. Per il momento mi sembra prematuro mettere sotto contratto calciatori e tecnico visto che non conosciamo ancora quale categoria faremo il prossimo anno. Definiamo una cosa per volta dando priorità alle cose che hanno una scadenza imminente. Poi andremo a snocciolare tutti gli altri aspetti. Dopo aver ottenuto la conferma della categoria che faremo passeremo al lato tecnico. Dopo tanti anni di calcio abbiamo acquisito la giusta esperienza e soprattutto abbiamo gli obiettivi ben chiari».

Il Mattino