Dentro di sé era forte il senso di smarrimento dopo il primo vero ko della sua gestione. Ed è così che aveva pensato di gettare la spugna il presidente della Paganese, Trapani. Perso nel vuoto, sul prato del “Picchi” di Livorno dopo il pari beffa col Viareggio e la retrocessione in Seconda Divisione, il patron degli azzurrostellati era stato visto da tutti come ad un passo dall’addio. Del resto, le parole rilasciate in serata ed il giorno successivo non lasciavano adito a dubbi: Trapani era pronto a cedere. C’erano da giorni voci in città di un imprenditore che poi si è saputo rispondere al nome di Marrazzo. Qualche telefonata, poi l’incontro, quindi il dietrofront. “Non vendo più” ha scritto sabato in una nota ufficiale Trapani.
Ma cosa ha spinto Trapani a cambiare idea, se mai avesse avuto quella di lasciare, a voler ritornare in sella insieme ai suoi amici di sempre? “Mi è parso strano il fatto che Marrazzo abbia convocato una conferenza stampa, perché già era a conoscenza della mia decisione di non accettare l’offerta che mi aveva prospettato. Una collaborazione? Tutto è possibile, ma bisogna chiarire bene le idee prima di procedere a questa eventualità – dice Trapani – fin da subito avevo capito che non c’erano le condizioni per lasciare la guida della Paganese. La squadra è un bene della città e bisogna fare di tutto per gestirla al meglio”.
Nella sua nota Trapani ha fatto capire che il gruppo Marrazzo non era così’ forte economicamente come si era immaginato, anche se le notizie in città sembrerebbero opposte. Cos’è successo? Perché la trattativa non è decollata? Probabile che Trapani non volesse cedere ma solo tastare la piazza, capire se ci fosse sul serio qualcuno disposto a subentrargli e puntare ad una collaborazione più che ad un passaggio del testimone. Ora c’è la possibilità concreta di un ripescaggio in Prima Divisione e Trapani non vuole perdere l’occasione: “Aspettiamo martedì e le decisioni del Consiglio Federale, poi faremo le nostre valutazioni. Di sicuro c’è la ghiotta opportunità di ritrovarci in Prima Divisione dopo l’ingiusta retrocessione sul campo. Vediamo cosa succede”.
E sul fronte tecnico? Cosa bolle in pentola? Trapani risponde così: “Entro una settimana conoscerete anche la decisione della società sul fronte guida tecnica”
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