31.8.10

I colpi del mercato? Sono già in squadra.

Slitta, solo per questa settimana, al martedì il nostro appuntamento, ovviamente per parlare non solo del dopo-Pavia, ma anche del mercato azzurrostellato, che si è chiuso senza alcun colpo dell'ultima ora. Ma procediamo per gradi e ritorniamo alla trasferta di Pavia. Una sconfitta che magari sarebbe stata un pareggio senza l'espulsione di Esposito a fine primo tempo, visto che anche in inferiorità numerica la squadra di Palumbo ha messo in difficoltà la compagine lombarda. Grida vendetta anche il gol dei locali, condizionato dalla decisiva quanto involontaria deviazione di Martinelli. A livello di intensità e di gioco, sicuramente c'è stata un'involuzione rispetto alla gara con il Verona e questo è preoccupante perchè, come dicevo settimana scorsa, tutte le gare sono importanti, in particolar modo quelle con squadre che potrebbero essere concorrenti diretti per la salvezza. Palumbo non ne ha fatto un dramma a fine gara e, tutto sommato, non ha tutti i torti. Siamo ancora all'inizio e manca troppo tempo alla fine del campionato, l'importante è non sottovalutare le avversarie statisticamente alla pari. Il girone è imprevedibile ed equilibrato, basti pensare che nessuna squadra dopo due giornate è a punteggio pieno, quindi ogni gara avrà una storia a sé. Il riferimento è all'imminente match con il Bassano, altra matricola del campionato, che non può e non deve passare in secondo piano. All'affascinante derby in notturna con la Salernitana penseremo soltanto da domenica sera.

Per quanto concerne il mercato, il duo Trapani – Raiola ha deciso di non prendere parte alla frenetica due giorni all'Atahotel Executive di Milano, sede del calciomercato, rinunciando ad acquisti dell'ultimo secondo. La squadra andava puntellata con qualche elemento di “riserva”, vedi terzino sinistro, esterno di centrocampo e quarto attaccante. Urgeva un uomo di spessore in mezzo al campo, a detta di Palumbo, anche se non si poteva comprare soltanto per il gusto di farlo. L'obiettivo delle ultime ore per la mediana era Michele D'Ambrosio, ex Marcianise, che, essendo svincolato, può essere ancora ingaggiato dalla Paganese. Conoscendo gli uomini di mercato azzurri, credo che la rosa rimarrà questa, a meno di clamorose rescissioni o mini-rivoluzioni. Ora come ora gli acquisti più importanti sarebbero il recupero di Macrì, lo svezzamento di Lepri e la crescita di Triarico, giocatori fondamentali per il gioco di Palumbo. A Pavia i rifornimenti dalle fasce per gli attaccanti non sono stati efficienti e con tre punte di una certa caratura non si può non sfruttare il gioco sugli esterni. L'acquisto per la difesa è senz'altro il recupero di Panini, che dovrebbe prendersi il posto di Esposito, con dirottamento di Sciannamè sulla corsia sinistra. L'ennesima espulsione di Esposito ha fatto storcere il naso a Palumbo, nonostante sia apparsa eccessiva. A centrocampo, il quartetto Vicedomini, Greco, Casisa e Liccardo creerà grattacapi al tecnico perchè tutti possibili titolari. Malgrado l'età e l'inesperienza, hanno i numeri per fare un buon campionato. Non sarà una corazzata o una squadra finita, però questa rosa è di gran lunga più competitiva di quella dello scorso anno. Se ci abbiamo creduto anche dopo il 2 febbraio scorso (chiusura della sessione invernale del calciomercato), perchè non crederci ora?! AD MAIORA!!!

Danilo Sorrentino - www.paganese.net