Dovevamo essere almeno in due gli arrivi in casa Paganese ma l'ultima giornata utile per la sessione estiva di calciomercato si conclude con un nulla di fatto. Alle 19 di ieri, termine ultimo per depositare i contratti stipulati, infatti la Paganese non ha ufficializzato nessun arrivo. Scelta voluta dalla società che è restata in sede non partecipando all'ultimo giorno utile all'Ata Hotel Executive di Milano, sede del calciomercato.
La politica societaria è sempre stata chiara “non prenderemo tanto per acquistare” e così non avendo avuto le giuste garanzie dai calciatori contattati si è deciso di continuare con l'attuale rosa dando sempre, però, uno sguardo al mercato dei svincolati. Se la rosa dal punto di vista qualitativo non dovrebbe creare dubbi con gli ingaggi di calciatori affidabili come i vari Martinelli, Cuomo, Tedesco, alcune perplessità vengono fuori dal punto di vista numerico. Mister Palumbo, infatti, ha a disposizione appena 18 effettivi con cui lavorare e preparare le gare di volta in volta, numero esiguo per una qualsiasi compagine di calcio a cui vanno ad aggiungersi anche eventuali squalifiche o infortuni. Il trainer azzurrostellato così sarà costretto ogni domenica a pescare giovani calciatori dal Settore Giovanile per completare la distinta domenicale con i sette panchinari. La dimostrazione di tutto ciò si avrà già domenica nella gara interna contro il Bassano con la Paganese che, in virtù delle squalifiche di Esposito e Liccardo, avrà a disposizione appena 16 calciatori.
Alla Paganese mancano sempre tre pedine, una per ruolo. Tra i pali nessun problema con Gabrieli e Virgili; nel reparto difensivo formato da sei uomini, invece, manca un terzino sinistro che possa far rifiatare Sciannamè nel corso del campionato anche se i duttili Ingrosso, Panini ed Esposito possono adattarsi, come già avvenuto lo scorso campionato, al ruolo in questione. A centrocampo con la zona centrale coperta dai vari Vicedomini, Greco, Casisa e Liccardo la lacuna è anche qui sull'esterno. Manca il classico “doppione” a Macrì, Lepri e Triarico anche se Sciannamè potrebbe adattarsi come avvenuto nelle prime due gare di campionato. In attacco, con il roster formato da Tedesco, Tortori e Magliocco, manca la classica quarta punta giovane anche se c’è l’impressione di voler dare fiducia al brevilineo Siciliano. Il duo Trapani – Raiola, ora, continuerà a perlustrare il mercato degli svincolati a caccia dell'occasione giusta per completare la rosa anche perchè malauguratamente arrivasse qualche infortunio di troppo si creerebbero maggiori problemi per mister Palumbo.
www.paganese.net
