San Felice a Cancello. Partitina in famiglia, il tecnico Palumbo mescola le carte e sposta le pedine da una formazione, in casacca arancione, all’altra, in maglietta bianca. Macrì protagonista e in gol con tutte e due le squadre, nel primo tempo con gli arancioni e nella ripresa con i bianchi che vincono 3-1 in rimonta con Tortori e l’autorete di Cuomo. Passano da una formazione all’altra anche il difensore Panini, che gioca a destra e a sinistra, e Tortori che si alterna con Magliocco al fianco del punto fermo in attacco Tedesco. Al centro sportivo «Maurizio Costanzo, alla sua memoria», denominato così dal proprietario Franco Magliulo dopo le sue presenze al talk show televisivo, è presente il direttore generale Filippo Raiola: si «coccola» il gruppo, il suo gruppo. «Abbiamo aggiunto una pedina alla volta ragionando senza fretta, valutando in base alle esigenze del campo e cercando di sbagliare il meno possibile. Nove punti dopo cinque giornate rappresentano un buon bilancio, il nostro obiettivo è la salvezza», dice. Ma la tentazione è troppo forte per non pensare a domenica: una vittoria vorrebbe significare primato. Sorprese in arrivo? «Prima delle partite non si parla mai e poi le sorprese non si dicono, se vinciamo diremo bravi ai nostri calciatori...». Insomma, la sorpresa è prevista, meglio però proseguire a fari spenti. «Poche parole, attaccamento alla maglia, questo è il nuovo corso. Questo è il modo migliore per la squadra di dare merito ai grandi sacrifici fatti dalla società per il ripescaggio in Prima Divisione», spiega Raiola. Non ripetere gli errori dell’anno scorso che portarono alla retrocessione, su questo tasto il diggì. «Abbiamo fatto firmare un triennale a Tortori, invece a fine campionato scorso perdemmo Memushaj dopo averlo valorizzato. In questo momento siamo come il Cesena, il Chievo e il Brescia della A ma non dobbiamo distrarci: l’obiettivo è la salvezza». Partenza per il ritiro Stamattina i 19 convocati partono per il ritiro: pranzo e allenamento a Chanciano Terme, poi spostamento a Ferrara. Nel gruppo c’è l’under Allegretta, alla prima convocazione, mentre Siciliano si aggregherà alla Berretti che sfida domani la Salernitana nel derby. Nel gruppo anche Liccardo, l’altro under che si è fermato dopo dieci minuti per un risentimento alla caviglia sinistra e Lepri, nulla di grave il colpo rimediato alla gamba destra.
Il Mattino