Emergenza Bassano. Per la dura trasferta di Pagani, il mister Osvaldo Jaconi dovrà fare a meno di ben cinque pedine fondamentali. «Sarà una partita difficile, ma tutto il campionato sarà di sofferenza. Toccherà a noi farlo diventare meno sofferente» commenta il tecnico. Una sfida ardua, in uno dei campi più caldi della Prima Divisione. «Non si va in campo solo con le qualità tecniche, più importanti sono le qualità umane. Se scendiamo in campo senza la testa in campi come quelli di Pagani, si rischia di finire la partita in otto, rovinando anche la gara seguente. Ho parlato con i miei ragazzi e ho richiesto di avere paraocchi e paraorecchie, non dobbiamo cedere ad eventuali provocazioni, dobbiamo cercare di fare il nostro nonostante tutto, anche l'arbitro sarà sotto pressione, noi di nostro non dobbiamo dargli alcun tipo di problema». All'appello mancano Pellizzer (botta al ginocchio, dovrebbe tornare per la sfida in casa con il Salerno) Caciagli, Niada, Guariniello e il neo arrivato Porchia, ancora out per il problema al ginocchio. «Porterò via un pò di Berretti (non Panarotto ceduto ndr), probabilmente Lovato che ben ha fatto in Coppa». Bassano fin ora ha avuto tanti complimenti ma solo un punto. «Dobbiamo essere più cinici sottoporta, la differenza di categoria si vede proprio in questo, più si va in alto meno si può sbagliare. Sia per gli attaccanti che per i difensori, che magari non mettono la pezza quando serve. Io preferisco in ogni caso creare molto e magari sprecare, perchè la tranquillità prima po poi arriva». Nel frattempo lavora a parte il neoacquisto Sandro Porchia, il difensore centrale che tanto è stato voluto da Jaconi. «Sto andando avanti con le terapie al ginocchio, da martedì scenderò in campo con i miei compagni - commenta il difensor e- bisogna decidere con il medico se sarà possibile l'esordio contro il Sorrento, ma è più probabile che sia a Monza».
Il Gazzettino