La vittoria rotonda in casa Spal contro la Paganese e la conferma del primato in classifica rallegra gli animi un po’ di tutti e, dopo il rammarico per la sconfitta immeritata di domenica scorsa a Lumezzane, nel dopo gara questa volta ci sono soltanto sorrisi.
A parlare, a nome della squadra, Paolo Rossi, Fabrizio Melara e Francesco Battaglia, quest’ultimo autore della seconda rete biancazzurra.
«La felicità per questa vittoria è tantissima – commenta Paolo Rossi -. Abbiamo disputato un ottimo secondo tempo, dopo una prima frazione contratta, forse a causa del vantaggio immediato che invece di caricarci ci ha un po’ spento. Poi nella seconda frazione del match abbiamo ritrovato il nostro furore agonistico, quello che ormai è una nostra caratteristica. Abbiamo creato diverse occasioni da rete e siamo stati bravi a concretizzarne un paio. L’allenatore ci aveva spiegato alla perfezione le caratteristiche della Paganese, sapevamo che erano molto abili nelle ripartenze. Infatti proprio quelle ci hanno infastidito nella prima parte della gara ed in quella fase non siamo stati bravi a mantenere le giuste distanze tra i reparti. Vorrei dedicare, a nome di tutta la squadra, questa vittoria a Daniela, la tifosa mancata nelle scorse settimane».
«Sicuramente dal punto di vista del gioco siamo andati un po’ meno bene — commenta invece Fabrizio Melara —. Ma bisogna anche dar merito alla Paganese, che si è dimostrata una buona squadra, ben organizzata, con ottimi giocatori. I campani sono molto rapidi ed infatti abbiamo sofferto soprattutto le loro ripartenze nella prima fase del match. Però, già verso la fine del primo tempo, li avevamo abbastanza messi sotto. Poi nel secondo loro sono calati parecchio e siamo riusciti poi a segnare le altre due reti e a portare a casa la vittoria. Sono contento soprattutto per il gol di Migliorini. Non era entrato benissimo in partita e quel gol l’ha sbloccato alla grande. La mia gara? Sono abbastanza soddisfatto ma io cerco soltanto di fare quello che mi è stato chiesto quando sono arrivato. Mi è stato chiesto di correre ed io quello faccio».
Francesco Battaglia, dopo averci provato tante volte anche nelle gare precedenti, è riuscito ad insaccare di testa su corner proprio di Paolo Rossi: «Era ora, era la terza volta che toccavo il pallone salendo sui calci da fermo, e finalmente è andata bene. E’ stata una gioia indescrivibile, è la mia prima rete tra i professionisti, fra l’altro davanti ai nostri tifosi, e proprio per questo ha un valore doppio. Avevamo tanta voglia di riscattare la partita di domenica scorsa, in settimana non vedevamo l’ora di poter scendere nuovamente in campo, per cancellare quel ricordo. Ora però non dobbiamo fermarci a contemplare la classifica, meglio per ora non pensarci, è ancora troppo presto. Anche se però è proprio bello essere al comando…».
A cura di Beatrice Bergamini per www.spal1907.net