Decide l’incontro una sassata imprendibile di Vicedomini al 28’ del primo tempo. Niente da fare per il bravo Servili che vede il pallone insaccarsi alla sua sinistra proprio all’incrocio dei pali. La partita è stata sempre aperta a tutti i risultati; a conferma di ciò va detto che entrambe le squadra hanno avuto più di un’occasione da rete. E’ stata brava la Paganese a capitalizzare al meglio il suo gran da fare proprio in virtù di un eurogol. Ma l’Alessandria ha avuto più volte sui piedi dei suoi attaccanti la palla buona per bucare la difesa dei padroni di casa. Al 26’, appena due minuti prima del gol messo a segno da Vicedomini, i grigi, oggi in maglia biancorossa, sono andati ad un passo dalla segnatura. E’ stato bravissimo Gabrieli a bloccare in due tempi il tentativo offensivo prima di Martini e poi di Machado, pronto a ribattere sulla prima respinta del portiere. Ancora il numero uno della Paganese si presenta alla ribalta con un intervento prodigioso di piede al 39’ in una mischia furibonda in piena area a seguito di uno dei tanti calci d’angolo battuto dall’Alessandria.
Nel secondo tempo sono proprio i piemontesi ad avere un maggiore predominio territoriale, ma non riescono a pungere in avanti dove Scappini e Martini sono ben controllati da Cuomo e Martinelli. Nel finale, anzi, la Paganese al 44’ si procura un calcio di rigore con un’azione in contropiede bene imbastita da Magliocco che al momento del tiro a rete viene contrastato fallosamente e messo a terra da Romeo. Per l’arbitro non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Batte lo stesso Magliocco ma Servili è bravissimo ad intuire la traiettoria e con un tuffo alla sia destra riesce ad agguantare il debole pallone.
Barbara Ruggiero - Redazione Datasport (AGM Datasport)
