1.10.10

Palumbo non cambia: Liccardo e Greco in panchina.

Francesco Pepe PAGANI. Pino Palumbo tiene tutti sulla corda e mischia le carte in vista della delicata sfida interna contro il Ravenna. I lavori di manutenzione straordinaria al manto erboso del Marcello Torre hanno costretto la Paganese ad allenarsi al centro sportivo "Maurizio Costanzo" di San Felice a Cancello per la seconda settimana consecutiva, lontano dai propri tifosi e soprattutto da occhi indiscreti. Il trainer venosino, che contro i romagnoli sconterà l'ultimo turno di squalifica, ha optato nel pomeriggio di ieri per un test in famiglia diviso in tre tempi da venti minuti ciascuno. Il gioco è stato interrotto in varie occasioni per ricomporre gli schieramenti ed assimilare alla perfezione i dettami tecnico tattici di Palumbo. Nel gruppo c'è grande voglia di riscatto dopo la battuta d'arresto contro la Spal ma di fronte la Paganese troverà un osso duro come il Ravenna, partito con ben altri obiettivi e ritrovatosi impelagato nei bassifondi della graduatoria. Palumbo non ama stravolgere la formazione rispetto alle precedenti uscite ma dalle poche indicazioni emerse appare chiaro che sono diversi i dubbi circa l'undici da mandare in campo contro i giallorossi di Romagna. Nel corso del test, chiusosi sul punteggio di 2-2 con doppietta del bomber Tortori e marcature di Tedesco e Liccardo, la squadra si è mossa bene senza lesinare alcuna energia. In mediana Vicedomini e Casisa sembrano essere gli unici intoccabili. La buona intesa raggiunta, condita anche da una rete per parte contro Alessandria e Spal, lascia pensare ad una riconferma nella zona nevralgica con Liccardo e Greco tenuti ancora in panca inizialmente. I rebus riguardano le corsie esterne di difesa e centrocampo. A Ferrara Macrì ha fornito un buon contributo finchè è stato assistito dalla condizione atletica. Scalpita anche Lepri, la cui velocità potrà risultare determinante per creare la superiorità numerica sul versante mancino d'attacco. Panini e Ingrosso invece sono in ballottaggio per occupare la fascia destra nel pacchetto arretrato. «La squadra è viva ed il morale è buono - afferma il direttore generale Filippo Raiola che domenica sostituirà in panchina lo squalificato Palumbo - ho avuto modo di apprezzare la reazione di Ferrara dopo la rete subita a freddo e rappresenta un segnale positivo. Forse qualcuno avrebbe pensato ad una goleada dopo essere andati in svantaggio ma la Paganese ha dimostrato sul campo di potersela giocare alla pari con tutti». Raiola, in passato ex trainer del Terzigno, analizza anche il piccolo interregno in panchina in luogo di Palumbo: «Non ho provato nessuna emozione in particolare - sottolinea - ma desidero tornare al mio ruolo con una vittoria».

Il Mattino