1.11.10

Paganese-Monza 1-2: seconda sconfitta interna consecutiva. Non succedeva dai tempi di Chiappini.

La Paganese perde la seconda partita consecutiva in casa (non succedeva dai primi tempi di Chiappini) contro il Monza, rivale per la salvezza. La Paganese sprofonda dunque in una crisi profonda ed ora è terzultima, aspettando Spezia-Ravenna rinviata per neve. Ora Palumbo rischia tantissimo ed è pronto a subentrare Grassadonia, ex calciatore di Juventus e Lazio. La Paganese si presenta in casacca bianca e non azzurra mentre il Monza con la solita maglia rossa tradizionale. Nel primo tempo i primi 20' sono di studio con molti errori da una parte e dall'altra. Al 21' però il Monza passa: su calcio d'angolo arriva di testa Ferrario che sigla il gol che fa aprire la partita. Infatti al 25' grande occasione per la Paganese: cavalcata sulla fascia di Triarico che mette dentro per Tortori che nell'area piccola calcia a lato fra i fischi dei circa 1500 tifosi azzurrostellati. Al 33' ancora l'esterno scuola Lecce si rende pericoloso: con un tiro respinto da Marcandalli, sulla respinta si avventa Tedesco che trova un'altra respinta del portiere, palla che termina a Vicedomini che spara alto. Al 41' ancora azione di marca azzurrostellata: Tortori entra in area, tackle di un biancorosso e palla che arriva a Tedesco che tira a lato di poco. Al 43' clamorosa ingenuità dei brianzoli: retropassaggio di Uggè per Marcandalli che tocca la palla con la mani. L'arbitro comanda punizione dall'area: su Casisa la barriera devia, palla a Sciannamè, ma nemmeno il terzino trova fortuna e poi infine Ingrosso tira alto. Al 50' Palumbo mette Magliocco (18) per Lepri e passa a tre punte, dall'altra parte entra Zebi (14) per Chedric Seedorf che esce tra i fischi perchè lascia il campo con un'andatura lentissima. Al 54' Triarico, ottima partita per lui, tira con la palla che finisce a lato della porta difesa da Marcandalli. La 68' grande aiuto della dea bendata per il pari: Triarico batte un calcio d'angolo che finisce direttamente in porta fra lo stupore della decina di monzesi giunti a Pagani. I tifosi ci credono, ma al 75' arriva la doccia fredda: Casisa sbaglia un passaggio in difesa e Ricci ne approfitta segnando un gol nell'angolino, dove Gabrieli non può arrivare. Lo stadio si svuota dopo l'espulsione all' 85' di Sciannamè (secondo giallo). Pensando al "futuro", l'espulsione costa molto perchè nella prossima partita si dovrà ricorrere ad Ingrosso ed Esposito terzini e, in caso di infortunio durante la gara, si dovrà puntare addirittura su Allegretta. All'87' Magliocco prende la traversa su punizione dalla distanza, al 92' Martinelli stacca di testa ma Marcandalli para. Finisce così una partita che sarebbe potuta finire diversamente. La colpa questa volta è anche di Palumbo che ha fatto un cambio che ha fatto imbestialire i pochi tifosi presenti: Liccardo (14) per Triarico e poi successivamente Macrì per Cuomo. Non capisco perchè abbia voluto giocare 10' senza esterni, con un 4-3-3 a tre mediani prima e un 2-4-3 anti estetico poi. Praticamente espulso un difensore, mette un esterno per un centrale. Un cambio senza senso che potrebbe costargli caro. Ora immaginate se la Juve, ilMilan, l'Inter, o le altre grandi si trovano in 10 senza un terzino. Cosa fanno? Non metteranno di certo, anche se sotto 1-0, Pepe per Chiellini, Sneijder per Lucio, Ronaldinho per Nesta ecc... Al massimo non faranno cambi, ma non toglieranno di certo un altro difensore. E' quello che ha fatto Palumbo. Le alternative a Palumbo sono Grassadonia e Giacomarro. Bisogna dire che sarebbe però illogico prendere Giacomarro, che ha sì vinto una serie D a Pagani, ma Palumbo ha vinto i play-off di C2.

Adelmo Pagliuca - sosteniamolapaganese.blogspot.com