La
Paganese perde la seconda partita consecutiva in casa (non succedeva dai primi tempi di
Chiappini) contro il
Monza, rivale per la salvezza. La Paganese sprofonda dunque in una crisi profonda ed ora è
terzultima, aspettando
Spezia-Ravenna rinviata per neve. Ora
Palumbo rischia tantissimo ed è pronto a subentrare
Grassadonia, ex calciatore di
Juventus e Lazio. La
Paganese si presenta in
casacca bianca e non azzurra mentre il Monza con la solita maglia
rossa tradizionale. Nel primo tempo i primi 20' sono di studio con molti errori da una parte e dall'altra. Al 21' però il Monza passa: su calcio d'angolo arriva di testa
Ferrario che sigla il
gol che fa aprire la partita. Infatti al 25' grande occasione per la
Paganese: cavalcata sulla fascia di
Triarico che mette dentro per
Tortori che nell'area piccola calcia a lato fra i fischi dei circa
1500 tifosi azzurrostellati. Al 33' ancora l'esterno scuola Lecce si rende pericoloso: con un tiro respinto da
Marcandalli, sulla respinta si avventa
Tedesco che trova un'altra respinta del portiere, palla che termina a
Vicedomini che spara alto. Al 41' ancora azione di marca azzurrostellata:
Tortori entra in area, tackle di un biancorosso e palla che arriva a
Tedesco che tira a lato di poco. Al 43' clamorosa ingenuità dei brianzoli: retropassaggio di
Uggè per
Marcandalli che tocca la palla con la mani. L'arbitro comanda
punizione dall'area: su
Casisa la barriera devia, palla a
Sciannamè, ma nemmeno il terzino trova fortuna e poi infine
Ingrosso tira alto. Al 50' Palumbo mette
Magliocco (18) per
Lepri e passa a
tre punte, dall'altra parte entra
Zebi (14) per Chedric Seedorf che esce tra i fischi perchè lascia il campo con un'andatura lentissima. Al 54'
Triarico, ottima partita per lui, tira con la palla che finisce a lato della porta difesa da Marcandalli. La 68' grande aiuto della
dea bendata per il
pari:
Triarico batte un calcio d'angolo che finisce
direttamente in porta fra lo stupore della
decina di monzesi giunti a Pagani. I tifosi ci credono, ma al 75' arriva la
doccia fredda:
Casisa sbaglia un passaggio in difesa e
Ricci ne approfitta segnando un gol nell'angolino, dove
Gabrieli non può arrivare. Lo stadio si svuota dopo l'espulsione all' 85' di
Sciannamè (secondo giallo). Pensando al "futuro", l'espulsione costa molto perchè nella prossima partita si dovrà ricorrere ad
Ingrosso ed Esposito terzini e, in caso di infortunio durante la gara, si dovrà puntare addirittura su
Allegretta. All'87'
Magliocco prende la
traversa su punizione dalla distanza, al 92'
Martinelli stacca di testa ma Marcandalli para. Finisce così una partita che sarebbe potuta finire diversamente. La colpa questa volta è anche di
Palumbo che ha fatto un cambio che ha fatto imbestialire i pochi tifosi presenti:
Liccardo (14) per Triarico e poi successivamente Macrì per Cuomo. Non capisco perchè abbia voluto giocare 10'
senza esterni, con un
4-3-3 a tre mediani prima e un 2-4-3 anti estetico poi. Praticamente
espulso un difensore,
mette un esterno per un centrale. Un cambio senza senso che potrebbe costargli caro. Ora immaginate se
la Juve, ilMilan, l'Inter, o le altre grandi si trovano in 10 senza un terzino. Cosa fanno? Non metteranno di certo, anche se sotto 1-0,
Pepe per Chiellini,
Sneijder per Lucio,
Ronaldinho per Nesta ecc... Al massimo non faranno cambi, ma
non toglieranno di certo un altro difensore. E' quello che ha fatto
Palumbo. Le alternative a Palumbo sono
Grassadonia e Giacomarro. Bisogna dire che sarebbe però illogico prendere
Giacomarro, che ha sì vinto una
serie D a Pagani, ma Palumbo ha vinto i play-off di C2.
Adelmo Pagliuca - sosteniamolapaganese.blogspot.com