Passiamo dalla capoclassifica Gubbio al Sorrento, che occupa la Piazza d'Onore. Col pari di Cremona i costieri si trovano a tre lunghezze dagli eugubini, ma il vicepresidente Gambardella Junior, intervistato da SoloSorrento, pensa solo a fare bene nella sfida dell'Arechi: “Il campionato è lungo. Mancano 17 partite. E poi, l’unico vero pensiero fisso, in questo momento, è lavorare al meglio in settimana per presentarci nel modo giusto al derby dell’Arechi”. Attilio Gambardella non si preoccupa tanto, e si dice più che soddisfatto per il lavoro svolto fino ad ora: “A Cremona – premette convinto il vicepresidente rossonero – si è vista comunque una buona prestazione. Era la quarta partita in neppure due settimane e, di certo, la squadra ha lottato su ogni pallone, dal primo all’ultimo secondo di gioco, senza mai mollare. Insomma, c’è di che essere soddisfatti anche perché la Cremonese era un avversario temibile e, sulla carta, dispone di un organico in grado di lottare per i quartieri alti della classifica. Con un po’ di fortuna, dal canto nostro, avremmo pure potuto strappare la vittoria. Ma è un periodo in cui, probabilmente, stiamo pagando anche gli sforzi fisici e mentali dettati da mesi importanti vissuti sulla cresta dell’onda. In ogni caso, ripeto: è un punto positivo, che fa anche morale. Dopo l’immeritata sconfitta di Gubbio, c’era il rischio di pagare dazio soprattutto sotto il profilo psicologico. Questo Sorrento, però, è compatto, forte, soprattutto nella mentalità. Quindi, avanti così e pollice sempre più alto”.
Lo Spezia non riesce più a vincere, ma l'attaccante Corrado Colombo non si dispiace e dichiara gli obiettivi per la trasferta di Alessandria: "Si fanno tanti discorsi ma a questo punto c'è da fare soltanto una cosa: vincere ad Alessandria ben sapendo che davanti affrontiamo una delle squadre migliori del girone A. Lo dicono i numeri, la classifica e la difesa meno perforata di tutti. Per fare risultato là serve recuperare quello spirito che soltanto tre settimane fa ci aveva portato in quota playoff".
Dalla Liguria passiamo proprio in casa Alessandria, con i grigi che vivono un momento felice così come il loro giovane centrocampista Loris Damonte, classe '90, osservato speciale di Ciro Ferrara, tecnico dell'Under 21 Italiana presente domenica scorsa al “Moccagatta”. Damonte risponde così quando gli viene chiesto cosa ha provato nel sapere che in tribuna era presente l'ex tecnico della Juventus: "Quando si scende in campo non si deve pensare a quanto accade all'esterno, ma bisogna solo cercare di fare il massimo - Damonte, poi, dimostra tutta la sua maturità quando ribadisce il concetto - Non è una risposta di circostanza. Ripeto, certamente fa piacere sapere di essere seguiti, ma cercare di fare qualcosa di diverso dal solito potrebbe essere controproducente. Potrebbe far perdere la concentrazione".
Chiudiamo con una brutta notizia riguardante la Spal: Il difensore spallino Francesco Battaglia, mercoledì mattina – presso il centro universitario otorinolaringoiatra di Ferrara - verrà sottoposto ad intervento chirurgico per ricomporre la frattura alle ossa nasali: tempo di recupero previsto due settimane. Non arrivano buone nuove neanche in casa Pavia, dove il difensore Blanchard ha risentito di un affaticamento muscolare.
Chiudiamo con una brutta notizia riguardante la Spal: Il difensore spallino Francesco Battaglia, mercoledì mattina – presso il centro universitario otorinolaringoiatra di Ferrara - verrà sottoposto ad intervento chirurgico per ricomporre la frattura alle ossa nasali: tempo di recupero previsto due settimane. Non arrivano buone nuove neanche in casa Pavia, dove il difensore Blanchard ha risentito di un affaticamento muscolare.
Gianluca Pepe - www.paganese.net