9.1.11

Anche se non è giunta la vittoria, il risultato è positivo per una Paganese rinnovata.

Paganese nuova, risultato semi nuovo. Gli azzurrostellati guidati da Capuano hanno impattato nella gara interna contro il Pavia, passato in vantaggio ad inizio secondo tempo ma raggiunto nel movimentato finale. Per la Paganese questo è un punto che da morale ma che non aggiusta la classifica. Bene i nuovi, in attesa di una punta di peso che concretizzi tutte le azioni create da quella che, dalla cintola in sù, sembra essere una squadra guarita.

La partita comincia con un tiro sbilenco del pavese Tattini. La prima azione importante risale al 9', quando la Paganese va vicinissima al goal con una mischia nell'area avversaria che si conclude con l'importante parata del portiere ospite Facchin e la difesa ospite che spazza via con affanno. La partita prosegue priva di emozioni e diventa poco bella da guardare. Tutti gli spazi vengono chiusi alla grande e per arrivare alla conclusione la Paganese deve affidarsi ad una punizione di Radi al 29', ma la distanza è siderale ed il portiere avversario risponde presente bloccando a terra. Al '37 la Paganese si sveglia con un' azione manovrata: palla da Vicedomini a Gatti, da Gatti a Cortese che alleggerisce verso Tortori, il cui tiro termina alto di poco. La Paganese preme il piede sull'acceleratore e va vicina al goal del vantaggio 3' più tardi: palla a scavalcare di Vicedomini per Triarico, che dalla linea di fondo lascia partire un cross teso su cui non si avventa nessun azzurrostellato. Al 42' la Paganese batte un corner corto verso Imparato, che scarica a Vicedomini che scarica a sua volta a Radi, che lascia partire un bel cross respinto dalla difesa pavese; sulla conseguente azione Gatti passa dietro per Tortori che lascia partire una bomba sulla quale si esalta il portiere Facchin, che si rivelerà un ostacolo insuperabile nel corso dei minuti. Pochi minuti dopo Imparato rispolvera lo spirito da guerriero e fa tutta la fascia in progressione, accelerando trovandosi in area: il suo cross è buono ma non ci arriva nessuno, a dimostrazione della necessità di una prima punta per rendere competitivo il rinnovato organico dei liguorini. Da segnalare un ripetuto battibecco tra il portiere Ginestra ed un membro della Curva Nord, che ha fischiato e minacciato il portiere durante una normale azione di gioco.

Nel secondo tempo i primi minuti non riservano emozioni. Al 10' però la Paganese sfiora il goal su angolo. Spiovente in area che vede la sponda di Fusco che va ad innescare Imparato, che conclude in rovesciata con il pallone che fa la barba al palo. Al 15' Cortese, apparso in giornata no, stoppa la palla al limite dell'area e lascia partire un bolide su cui si esalta Facchin, che smanaccia in angolo. Al 17' la svolta: punizione per il Pavia da posizione molto defilata, cross al centro di Mazzocco che vede l'imperioso stacco di Blanchard, che angola bene il tiro e porta in vantaggio i suoi. Tra le fila della Paganese si scatena il neoentrato Lepore, che infiamma il pubblico con lanci spettacolari. Al 19' un cross mozzafiato del neoacquisto azzurrostellato imbecca Cortese, ma lo stop dell'attaccante ex Foggia è totalmente da dimenticare. Al 34' ancora Lepore ed ancora grande risposta di Facchin: il folletto ex Lecce riceve da rimessa laterale, lascia scorrere e calcia in porta al volo con precisione e potenza, vedendosi togliere la gioia del goal dal volo di Facchin. Sulla conseguente azione c'è un'ammucchiata nell'area ospite: Imparato calcia a botta sicura ma Facchin respinge sui piedi di Tortori, che cincischia e cade sul pallone tra lo scompiglio generale. Ma è solo il preludio al goal del bomber tascabile: al '41 tiro di Vicedomini deviato da Cortese, la palla sbatte sulla traversa e torna sui piedi di Tortori, che questa volta non sbaglia. La Paganese potrebbe anche vincere, quando sull'ennesimo invito straordinario di Lepore Macrì lascia partire un tiro al volo che si spegne di pochi centimetri alla sinistra della porta del Pavia.

E' l'ultimo sussulto di una partita che ha visto anche una mini rissa accesa da una caduta "accentuata" di un calciatore ospite. Il punto però va stretto alla Paganese, che avrebbe voluto senza dubbio regalare una gioia ai propri tifosi dopo tante delusioni. C'è da lavorare molto, la squadra finalmente c'è e con qualche altro tassello (punta centrale ed esterno d'attacco) sarebbe al completo. Bene Radi, benissimo Imparato e Lepore, mentre ha un pò deluso Cortese.

Paganese-Pavia 1-1

Paganese (3-4-3): Ginestra; Ingrosso, Urbano (25' st Macrì), Fusco; Imparato, Vicedomini, Gatti (10' st Lepore), Radi; Triarico (10' st Liccardo), Cortese, Tortori. A disp.: Virgili, Cuomo, Sanna, Santarelli. All.: Capuano

Pavia (3-4-3): Facchin; Daffara, Preite, Blanchard; Ferrini (18' st Tarantino), Mazzocco, Carotti, Visconti; Ferretti (14' st Beretta), Marconi, Tattini (37' st Giannattasio). A disp.: Redaelli, Caidi, Squillace, D'Errico. All.: Andrissi

Arbitro: De Faveri Andrea di San Donà Piave

Note: Spettatori meno di mille. Osservato un minuto di raccoglimento in onore di Enzo Bearzot e dell'alpino caduto in Afghanistan, Matteo Miotto. Ammoniti: Urbano (PAG), Mazzocco, Marconi, Preite, Beretta (PAV). Espulso: al 37' st Capuano (allenatore Paganese).

Marcatori: al 17' st Blanchard (Pav), al 40' st Tortori (Pag)

Gianluca Pepe per Tuttolegapro.com