Francesco Pepe. Il silenzio stampa imposto dalla dirigenza della Paganese non permette al tecnico Ezio Capuano di esternare il suo pensiero ma l'allenatore degli azzurrostellati non fa mistero di attendere ancora un altro colpo per chiudere una campagna acquisti che ha assunto i connotati di una vera e propria rivoluzione. Undici nuovi innesti sul mercato di gennaio rappresentano una scommessa vera e propria per tentare di dare la scossa all'ambiente e provare una difficile risalita in classifica. Il tecnico della Paganese però avrebbe espresso un ultimo desiderio alla dirigenza liguorina in chiusura di mercato. Le attenzioni del patron Trapani, giunto a Milano assieme al vicepresidente Marrazzo ed al dirigente Mastellone, sono concentrate sull'ingaggio di un centrocampista esperto ed utile in fase d'interdizione. L'obiettivo numero uno è Tricarico della Salernitana. Trattativa che si presenta difficile per vari motivi. Il mediano calabrese è stato messo in lista di sbarco dalla società granata ma non c'è accordo sulla formula del trasferimento. La Paganese punta ad ottenere il calciatore in prestito secco mentre il diesse granata Salerno spinge per un trasferimento temporaneo a titolo oneroso o in via definitiva. Su Tricarico è forte anche l'interesse del Cosenza. L'arrivo di un nuovo centrocampista alla corte di Capuano è però legato alla partenza di Casisa, finito da tempo ai margini della squadra per ragioni di natura tattica. Casisa si è pienamente ristabilito dallo stiramento muscolare rimediato a Verona ma non sembra rientrare nel progetto di Capuano che ha trovato una buona quadratura nella zona nevralgica con Vicedomini e Gatti. Le alternative sono rappresentate dai giovani Sanna, Grillo e Liccardo. In difesa potrebbe essere ceduto in extremis Cuomo, scivolato in panchina con l'arrivo di Urbano. Candidato alla sua sostituzione è sempre l'argentino Fernandez che lascerà il Casale. Sul fronte cessioni il patron Trapani cercherà di piazzare gli elementi in esubero ma senza scambi di ogni sorta, così come prospettato da qualche procuratore nei saloni dell'Ata Hotel. Se Siciliano finirà in prestito al Neapolis (l'accordo deve essere solo ratificato), non sarà facile trovare un'adeguata sistemazione a Panini ed Esposito che hanno rifiutato ogni proposta di rescissione contrattuale. Alla Paganese manca anche una seconda punta per completare il reparto avanzato ma sarà ingaggiata solo in presenza di favorevoli circostanze di mercato.
Il Mattino