10.1.11

La Paganese non sa vincere.

La vittoria resta un tabù anche per la nuova Paganese di Capuano. Non bastano i continui assalti alla porta del Pavia di una formazione rigenerata dai movimenti di mercato e dal lavoro svolto durante le feste. Tra la vittoria e la Paganese si è messo in mezzo stavolta un fenomeno di portiere. Davide Facchin, mani grandi quanto un cestista della Nba americana, ha parato di tutto e di più, allontanando così gli azzurrostellati dal Monza che intanto vince la sua gara casalinga contro la Spal.
Capuano presenta nell’undici di partenza cinque degli otto nuovi acquisti giunti negli ultimi giorni. Faranno tutti una buona figura all’esordio. Dopo il minuto di raccoglimento per onorare la memoria dell’ex cittì della nazionale Bearzot e del caporal maggiore Miotto, ucciso in Afghanistan, prende il via una gara vibrante, in cui a menar le danze è la Paganese, mentre per il Pavia varrá il detto "massimo risultato con il minimo sforzo". E’ l’8’ quando Radi su punizione, una sua specialitá, si vede la conclusione ribattuta dalla barriera, sulla palla si fionda Tortori ma Facchin mette a segno la sua prima parata da oscar.
Oltre la mezzora si vede Gatti illuminare sulla destra per Triarico, spostato su quella fascia dopo aver cominciato a sinistra, il tornante mette al centro dal fondo ma Tortori non riesce a calciare. La prima frazione si chiude con la pericolosa incursione di Imparato, ma di fronte c’è sempre il numero uno avversario a dire di no. Ripresa con il Pavia sempre in attesa e la Paganese che cambia due pedine dopo dieci minuti. Dentro Lepore e Liccardo per Gatti e Triarico. Ci prova Cortese (14’): bomba indirizzata nel "sette" ma Facchin vola a togliere la ragnatela. La doccia fredda al 17’: punizione dalla destra con Blanchard che, tutto solo in area, insacca alle spalle di un non attentissimo Ginestra.
La Paganese ci prova anche con il cuore. Tentativi di Lepore (33’), ancora di Imparato un minuto dopo, poi cresce il nervosismo. Mancano dieci minuti alla fine, Tattini è a terra per crampi vicino alla linea di fondo, i giocatori della Paganese lo invitano ad uscire per evitare perdite di tempo, ne nasce un parapiglia e ne fa le spese Capuano che viene espulso. Cinque minuti dopo giunge il pari. Cortese di sinistro calcia forte, palla respinta che finisce a Tortori, conclusione che prende in pieno la traversa e sulla ribattuta è lo stesso attaccante a mettere dentro. Proteste veementi del Pavia per un presunto fuorigioco, ma la terna convalida.

Giuseppe Della Morte - La Città - da Tuttolegapro.com