Francesco Pepe PAGANI. Dopo il tonfo di Verona qualcosa è cambiato in casa Paganese. L'infausta serata veneta ha fatto scattare la molla dell'orgoglio nella dirigenza azzurrostellata presieduta dal patron Trapani. La compagine societaria si è ricompattata alla grande ed ha deciso di dare un taglio netto rispetto al passato. Non più scelte approssimative ma una strategia ben precisa per tirare la Paganese dalle sabbie mobili della classifica e da quella scomoda ultima piazza che brucia troppo. La migliore medicina era il lavoro, tramutato in fatti con investimenti concreti per ingaggiare pedine esperte in grado di fornire un prezioso contributo alla risalita azzurra. Allora di corsa e con idee chiare ecco una Paganese fiondarsi sul mercato per diventarne regina incontrastata. Il presidente Trapani, il direttore generale Raiola ed il tecnico Capuano, nonostante lo scetticismo generale e l'ostruzionismo di qualcuno, non si sono persi d'animo ed hanno operato sottotraccia per rinforzare una rosa scarna e con poca qualità. Ai vari Sanna, Radi, Imparato, Cortese e Gatti si sono aggiunti altri tasselli in grado di aumentare esponenzialmente il tasso tecnico della squadra. Nella tarda mattinata di ieri il club liguorino ha messo sotto contratto, il centrale difensivo Orlando Urbano, svincolato dopo il fallimento del Perugia. Un vero colpo di mercato quello messo a segno dalla Paganese. Urbano era stato contattato già in estate e con qualche mese di ritardo arriva in azzurro per coprire il vuoto lasciato dalla partenza di Martinelli che aveva rescisso l'accordo con la società. L'ingaggio di Urbano darà nuova linfa alla retroguardia della Paganese, totalmente rivoluzionata con l'avvento di Capuano in panchina. Centimetri e forza fisica, abbinata a qualità tecniche indiscutibili, fanno di Urbano una vera garanzia. Il calciatore sardo è stato strappato alla concorrenza di diverse compagini di Prima Divisione. La campagna acquisti della Paganese però non si ferma. Trapani e soci non stanno badando a spese ed in giornata sono previste le firme di due nuovi elementi. Alla corte di Capuano approderanno l'esterno destro Giorgio Santarelli, ex Cavese e di proprietà dell'Ascoli. Il fluidificante, classe'81 nativo di Frosinone, ha avuto il via libera dalla società marchigiana ed in giornata si aggregherà alla Paganese. Santarelli farà compagnia al talentuoso Franco Lepore. Il trequartista leccese è rientrato al Varese dopo una prima parte di stagione in cui ha indossato la casacca del Rodengo Saiano e con la formula del prestito si legherà alla Paganese. Completato il cerchio in difesa ed in mediana, alla formazione azzurrostellata manca la classica ciliegina rappresentata da un bomber di razza. Trapani sta lavorando ad un grande colpo che corrisponde al nome di Raffaele Biancolino in predicato di lasciare Cosenza. La punta di Capodichino ha un ingaggio oneroso ma lo staff di mercato della Paganese non dispera di ottenere il fatidico sì a stretto giro. In alternativa rumors di mercato riportano anche l'indiscrezione di un abboccamento con il francese Baclet del Vicenza ma l'operazione è molto complessa per vari motivi. In uscita, oltre a Tedesco e Casisa, anche gli esterni Esposito e forse Panini.Intanto la squadra lavora in vista della sfida con il Pavia. Il pareggio nel recupero tra Pergocrema e Monza ha fatto salire a quattro i punti di distacco dai brianzoli. Contro i lombardi conta così solo la vittoria per rintuzzare il margine. Al Giraud di Torre Annunziata gli azzurri faranno le prove generali nel test odierno contro i dilettanti dell'Eboli Mare. Capuano proverà subito Gatti nel ruolo di regista e Cortese in coppia con Tortori.
Il Mattino