A soli due giorni dall'apertura della sessione invernale di calciomercato ammontano già a sei i calciatori acquistati dalla Paganese. La compagine liguorina ha dimostrato in sede di trattative di non voler perdere quello che si è faticato a ritrovare e sono stati fatti importanti sforzi economici per accaparrarsi calciatori importanti che vanno a rimpinguare una rosa scarna che non offriva sicurezze tecniche e fisiche. La Paganese è stato uno dei club più attivi in Italia in questi primissimi giorni di mercato, se non proprio il più attivo. Infatti tra chiacchiere, offerte snobbate e richieste esigue la formazione capitanata dal Presidente Trapani è riuscita a mettere in cascina atleti che torneranno utlissimi per tutta la rincorsa verso la salvezza, già a partire dalla gara di domenica al "Torre" contro il Pavia.
Tra arrivi e partenze la Paganese ha colmato alcune lacune, le più evidenti, in attesa di piazzare un altro colpo e rinforzare la rosa con qualche rincalzo che si faccia trovare pronto nel momento del bisogno. Difesa sistemata con gli arrivi di Raffaele Imparato, Alessandro Radi ed ultimo Orlando Urbano. L'ultimo arrivato, classe '84 ex Perugia, va a completare un pacchetto arretrato che è composto da tutti calciatori abili a giocare sia nella linea a 3 che da esterni bassi. Con l'acquisto di Urbano la società di Trapani ha fatto cessare i mugugni sulla partenza di capitan Martinelli. Ora la priorità della dirigenza non è più quella di trovare un sostituto di Sciannamè, dato per partente, poichè con l'arrivo di Urbano sia Panini che Imparato sono da considerarsi esterni e non centrali, poichè quest'ultimo ruolo è ben coperto. Passiamo al centrocampo. Il giovane Liccardo tornerà al Napoli; Partirà anche Casisa, che si è allenato in palestra in attesa di trovare una sistemazione. Il posto lasciato libero da Liccardo è stato coperto dall'ingaggio ufficiale del classe '90 Pierluca Sanna, mentre il posto che, presumibilmente, lascerà libero Casisa sarà coperto dall'esperto Fabio Gatti. Gatti è un centrocampista esperto che vanta in carriera numerose presenze nella massima serie, oltre che in Coppa Uefa e nella Nazionale italiana Under 21. E' il fiore all'occhiello di un calciomercato sorprendente fino ad un certo punto. Occorreva fare sacrifici economici per salvare la squadra dalle macerie, ma ora tocca al campo ripagare le scelte ed i capitali spesi.
La coppia di centrocampo Gatti-Vicedomini può garantire intraprendenza, interdizione ed un buon lavoro di impostazione della manovra, che dovrebbe essere finalizzata, almeno nella gara di domenica contro il Pavia, dalla coppia Cortese-Tortori, in attesa che venga piazzato un altro colpo per la prima linea, che necessita ancora di esperienza accompagnata da cattiveria sotto porta e vizio del goal. Le tre caratteristiche appena elencate rispecchiano a pieno l'identikit di Nunzio Lazzaro, bandiera dello Spezia che ha trascinato i liguri dalla D alla I^ Divisione a suon di goal, 25 in due anni. Lazzaro è un classe '80 che potrebbe decidere di abbandonare lo Spezia e sposare il progetto della Paganese. Le alternative più "papabili" sono quelle del serbo Aljmr Murati, classe '85 in forza al Campobasso, e quella del puntero Simone Masini, classe '84 in forza all'Ascoli. Quest'ultimo è un'attaccante che, pur non avendo un fisico statuario da prima punta i goal li ha sempre fatti, soprattutto nell'esperienza d'oro con la maglia della Lucchese.
Gianluca Pepe per Tuttolegapro.com