23.2.11

Franco Lepore: "La Paganese può farcela a raggiungere la salvezza".

Quello che manca alla Paganese del presidente Raffaele Trapani è la fantasia. Non è mancata a inizio stagione quando il tecnico Palumbo pescò un paio di giocatori quasi sconosciuti portandoli all’attenzione generale e al secondo posto, facendo sognare una piazza intera, è venuta meno invece proprio al mercato di riparazione quando si è cercato di andare sull’usato sicuro. L’eccezione si chiama Quello che manca alla Paganese del presidente Raffaele Trapani è la fantasia. Non è mancata a inizio stagione quando il tecnico Palumbo pescò un paio di giocatori quasi sconosciuti portandoli all’attenzione generale e al secondo posto, facendo sognare una piazza intera, è venuta meno invece proprio al mercato di riparazione quando si è cercato di andare sull’usato sicuro.L’eccezione si chiama Franco Lepore, centrocampista offensivo, talento vero, che la Paganese ha strappato alla concorrenza e che aveva mostrato le sue qualitá anche in serie B con la maglia della squadra della sua cittá, quel Lecce con cui forse spera di tornare a giocare un giorno. Intanto, c’è da pilotare, insieme agli altri, la Paganese alla permanenza in categoria. Un’impresa molto difficile da realizzare. "Nelle ultime partite non siamo stati cattivi, sportivamente parlando, in fase conclusiva. Ci manca l’essere più decisi sotto porta, perchè solo con i gol si possono fare risultati importanti e migliorare la precaria situazione in cui ci ritroviamo". Impiegato da attaccante aggiunto, Lepore sta mostrando di poter starci nei tre lá davanti: "E’ una situazione tattica in cui mi trovo molto bene, lavoriamo sempre per migliorare tutti i movimenti sia in fase offensiva che difensiva. La Reggiana? Squadra forte, ma noi dobbiamo solo pensare a fare i tre punti e dare una svolta positiva alla classifica e quindi a noi stessi".
Lepore che dovrebbe andare a comporre il tridente offensivo con Tortori e Ferraro anche per la gara con la Reggiana, stante l’assenza di Cortese che resta l’unica alternativa presente in prima linea insieme a Triarico che ha un problema al tendine. Dopo la sconfitta di Ravenna invece il direttore generale Filippo Raiola ha ammesso: "Sappiamo che la situazione è difficile, ma siamo vivi più che mai. Dobbiamo allontanare anche quel pizzico di sfortuna che ci sta accompagnando in quest’ultimo periodo e che incide e non poco sui risultati". Paganese che continuerá ad allenarsi sul sintetico di Tramonti per preparare al meglio il match con la Reggiana che arriverá al "Torre" con sulle spalle due sconfitte consecutive e un solo successo negli ultimi sette turni. Una partita da vincere ad ogni costo.

Giuseppe Della Morte - La città di Salerno - da Tuttolegapro.com