28.2.11

Il pavese Eusepi condanna il Monza all'ultimo posto.

Il calcio è questione di particolari. Il particolare in questione riguarda l'importanza del ruolo di centravanti nel calcio moderno: ad avvalorare il ruolo fondamentale dei numeri nove nel destino di ogni formazione ha contribuito la gara fra Pavia e Monza dove a scavare la differenza fra i due undici scesi in campo sul rettangolo verde del Fortunati è stato il bomber pavese Umberto Eusepi che con una gemma al ventinovesimo ha trascinato gli azzurri al successo e al quintìultimo posto della graduatoria condannando per contrappasso i brianzoli all'ultima posizione in coabitazione con la Paganese. Il Pavia parte subito forte e dopo duecentoquaranta secondi fallisce una clamorosa occasione per portarsi in vantaggio: Ferrini si invola verso la porta, ma a tu per tu con Westerveld invece di servire a centroarea il liberissimo Eusepi, calcia di prima intenzione facendosi ipnotizzare dal numero uno olandese che devia in corner. Al nono il piazzato dal limite di Veronese, servito da Carotti, finisce alto sulla traversa. Il primo sussulto monzese arriva al ventunesimo con Chemali si invola sulla destra e da fuori area scarica una staffilata a girare che si stampa sulla traversa. Rischiato lo svantaggio il Pavia trova il vantaggio al ventinovesimo: Eusepi lavora un bel pallone sul trequarti dettando la triangolazione a Veronese che imbecca il numero nove pavese che entra in area, mette a sedere il capitano biancorossso Cudini, e da posizione devilata impallina il portiere ospite con un destro al fulmicotone che si infila all'incrocio. Nella ripresa il Monza prova a riaprire l'incontro, tuttavia le iniziative brianzole mancano di un finalizzatore in grado di concretizzare il gioco prodotto dai centrocampisti. Questa lacuna è resa ancor più marcata dagli undici minuti finali nei quali il Monza, nonostante la superiorità numerita dovuta all'espulsione di Daffara per doppia ammonizione, non partorisce alcuna occasione da rete degna di nota sprofondando così sul fondale della classifica, mentre il Pavia balza al quintultimo posto a meno uno dalla salvezza.
Pavia: Spitoni, Daffara, Visconti (49' Tattini), Carotti, Preite (79' Caidi), Blanchard, Puccio, Ferrini, Eusepi, Veronese, Beretta (64' Guadalupi).
A disposizione: Guerci, D'Errico L., Pellegrini, Meza Colli.
Allenatore Andrissi.
Monza: Westerveld, Uggè, Barjie (71' Bugno), Gambadori, Cudini, Fiuzzi, Chemali, Campisi (79' Djokovic), Ferrario, Seedorf S.(58' Furlan), Ricci.
A disposizione: Marcandalli, Esposito, Prato, Oualembo.
Allenatore Verdelli.
Arbitro: sig. Caso di Verona.
Note: 900 spettatori circa. espulso Daffara (P) all'79' per doppia ammonizione.
Ammoniti: Gambadori, Fiuzzi (M), Preite, Puccio, Eusepi e Spitoni (P).
Angoli: 2-1 per il Monza.

Nicolò Schira da Tuttolegapro.com