Monza-Paganese: la madre di tutti gli scontri diretti.

Manca poco al grande evento, alla partita che tutti attendevano, allo scontro diretto per antonomasia. Manca davvero poco ad un Monza-Paganese che si preannuncia scoppiettante, seppur non decisivo. Da entrambe le parti  il valore di questa partita è stato sminuito, ma entrambi i tecnici, soprattutto Verdelli, sanno che una buona fetta di salvezza passa per questa partita. Non sarà decisiva per la Paganese, in quanto nelle sei gare a seguire, ben quattro saranno disputate in casa, con un calendario che sorride sfacciatamente agli azzurrostellati. Non bisogna accomodarsi sugli allori però. Il post-derby ha lasciato l’amaro in bocca per un’occasione che poteva essere gestita meglio, ma ha anche lasciato in dote un’imbattibilità che dura da 320 minuti, consolidata da una difesa granitica e da un portiere che si sta ritrovando. La settimana scorsa abbiamo già sottolineato questo aspetto, sicuramente non trascurabile, un pregio per qualsiasi formazione ed un punto di forza su cui poter gettare le basi per la salvezza. Nel mezzo c’è stata poi la sfida con uno degli attacchi più prolifici del girone, con il capocannoniere Paulinho, punta da altre categorie, letteralmente ridimensionato da un Luca Fusco in versione saracinesca. Di contro, però, c’è un attacco sterile, che con Capuano ha segnato solo cinque gol, di cui tre con Tortori, croce e delizia di questa squadra. L’attaccante romano, giocando lontano dalla porta non punge tantissimo, Ferraro lotta, ma spesso è lasciato da solo e Lepore, pur macinando un gran gioco, ancora non ha trovato la via del gol. 

Tuttavia, Capuano è intenzionato a ripartire da loro tre, vuole dare ancora fiducia al trio d’attacco che tanto può dare alla Paganese. C’è da sfatare questo mito della coperta corta, delle squadre di Capuano che pensano più a difendersi che ad attaccare. Nonostante un’eventuale sconfitta a Monza non rappresenterebbe la definitiva condanna, la Paganese deve evitare la debacle, per un motivo ben preciso. Verdelli ha a sua disposizione una rosa di tutto rispetto, che in molte occasioni è stata anche sfortunata e, una vittoria nello scontro diretto, potrebbe dare una spinta mentale non indifferente e questo la Paganese non può permetterselo. Purtroppo in Brianza mancherà una pedina fondamentale nello scacchiere di Capuano, il fulcro del gioco della Paganese, il mediano Fabio Gatti. L’ex centrocampista del Perugia è rientrato a Pagani solo ieri sera, dopo essersi curato in questa settimana nel capoluogo umbro. Gli è stata riscontrata una lesione di primo grado e dovrebbe restare lontano dai campi da gioco per circa due settimane. Sfrutterà la sosta per rimettersi del tutto ed essere a disposizione per la doppia gara casalinga con Lumezzane e Cremonese. La sosta riconsegnerà a Capuano anche il lungodegente Cortese. L’attaccante ha finalmente smaltito i postumi dell’infortunio alla pianta del piede e si aggregherà al gruppo già dalla prossima settimana. Out per il Monza anche il giovane Sanna. Contro il Sorrento, il tecnico salernitano ha ridato fiducia agli under, scelta che ha ripagato solo a metà, grazie ad una superba prestazione difensiva di Ingrosso. Per l’importante scontro diretto, Capuano pare intenzionato a non schierare gli under e a mandare in campo una formazione esperta. Il test del giovedì contro gli Allievi ha fornito degli spunti interessanti, soprattutto per quanto concerne la questione degli attaccanti. Sono andati a segno tutte e quattro le punte attualmente a disposizione del tecnico. Protagonista assoluto Vittorio Triarico, che nella ripresa ha siglato una tripletta, che comunque non gli varrà il posto da titolare. Come già detto prima, confermato l’inamovibile trio, andato a segno nell’amichevole. Due gol per Lepore e uno a testa per Tortori e Ferraro, mentre sono arrivate dalla difesa le restanti tre marcature, grazie a Radi, Ingrosso e Cuomo. Non è sceso in campo Imparato, vittima di un risentimento muscolare. Nulla di grave, però, per il calciatore salernitano che sarà regolarmente in campo domenica al Brianteo. Confermato il 3-4-3, con Ginestra tra i pali. Ritorna in campo Urbano dopo la partenza dalla panchina di domenica scorsa, al fianco del centrale Fusco e di Radi a sinistra. L’altro esterno di centrocampo sarà Santarelli, mentre a sostituire Gatti al fianco di Vicedomini ci sarà Casisa. L’attacco è praticamente fatto e può contare sull’importantissimo apporto a gara in corso di uno scalpitante Triarico. Domattina ci sarà la rifinitura al "Torre", poi si partirà verso la Lombardia. L’obiettivo è quello di mantenere un vantaggio sul Monza.

 

Danilo Sorrentino - paganinotizie.it

Foto: www.paganese.it